Le parole del tedesco dopo la sconfitta contro Tsitsipas
Alexander Zverev ha mancato l’appuntamento con la sua seconda finale Slam della carriera: il numero 6 della classifica, infatti, è stato sconfitto, nella prima semifinale del Roland Garros, da Stefanos Tsitsipas con il punteggio di 6-3 6-3 4-6 4-6 6-3. Possiamo, visto lo score, chiaramente affermare che il tedesco ha dato tutto, poiché non si è scoraggiato dopo i primi due parziali e ha portato il match al set decisivo. Tuttavia, Sascha ha, in conferenza stampa, mostrato tutto il suo disappunto per la sconfitta, rilasciando le seguenti dichiarazioni.
“Non sono più a quel punto della mia carriera in cui mi rende felice giocare un bella partita. Oggi ho perso e ciò significa che dovrò tornare a casa: non c’è niente di positivo, anche se ho giocato bene. Non mi accontento più: ora ho l’obiettivo di giocare finali e vincere i tornei più prestigiosi. So che possono sembrare brutte queste dichiarazioni, ma non lo dico con arroganza: ora, rispetto al passato, punto più in alto. Nei primi due set non ho espresso il livello che avrei dovuto, poi ho iniziato a giocare in maniera più appropriata, ma, contro giocatori del calibro di Tsitsipas, non si può iniziare così male. Ce l’ho fatta agli US Open qualche mese fa, non oggi. L’unica cosa che conta di questo match sono le prime due frazioni: devo imparare a giocare meglio sin dal primo colpo“.
In seguito, alcune considerazioni sulla possibilità che questa sconfitta lasci scorie negative: “Wimbledon – spiega il tedesco – inizia tra due settimane e sarò molto concentrato su questo grande torneo, quindi non penserò più di tanto a questa partita. Sono soddisfatto di quello che ho fatto durante la stagione sul rosso, penso di essermi espresso ad alti livelli e di aver giocato tante volte nei giorni conclusivi dei tornei. Posso, comunque, fare di meglio”.