Il tennista romano rivela di aver tifato per lo svizzero durante le sue tante finali di Wimbledon
Matteo Berrettini non si ferma più e, in questa stagione su erba, non ha ancora conosciuto sconfitta. Oggi, durante il secondo turno di Wimbledon, ha avuto la meglio in tre set sull’olandese Botic Van De Zandschulp e, al termine dell’incontro, si è presentato in conferenza stampa per fare il punto sul suo percorso nel torneo.
“Sono molto soddisfatto – spiega il numero 7 del tabellone – di come sia andata questa partita. L’aver vinto, pur non giocando benissimo, mi regala molta fiducia in vista del prosieguo del torneo. In realtà, la prestazione non è stata cattiva, lo dice il fatto che non ho concesso neanche un set ad un giocatore che ha espresso un ottimo livello, però so di poter fare meglio di così”.
L’azzurro, inoltre, rivela di aver sempre tifato per Roger Federer a Wimbledon e di ricordare in maniera nitida la finale del 2009 contro Andy Roddick: “Il match che ricordo meglio di tutti è la finale tra Federer e Roddick, fu un incontro molto combattuto e appassionante. Eravamo al tennis camp in estate e stavamo tutti guardando la televisione. Gli altri si erano stancati ad un certo punto, ma io no, volevo continuare a seguire ogni singolo punto. Ho bellissimi ricordi di quella partita perché stavo supportando Federer, non so se lui lo sa. Wimbledon – prosegue Matteo – ha sempre significato tanto per me, è il tempio del tennis”.