Il numero 4 d’Italia ha fornito una buona performance ma si è dovuto arrendere in quattro parziali al numero 7 del mondo, che conquista il suo primo ottavo in carriera ai Championships.
Si conclude al terzo turno l’avventura di Fabio Fognini a Wimbledon 2021. Il numero 4 d’Italia, pur sfornando un’ottima performance, si è arreso in quattro parziali: 6-3 5-7 6-4 6-2 alla testa di serie numero 5 del torneo, Andrey Rublev. Il russo accede così per la prima volta agli ottavi dei Championships ed ora attende il vincente del match fra l’argentino Diego Schwartzman, nona testa di serie del tabellone, e l’ungherese Marton Fucsosvics. Per Fognini, invece, continua la “maledizione terzo turno” a Wimbledon: quella odierna è la sesta sconfitta su altrettanti sedicesimi giocati a Church Road.
Il tennista ligure parte meglio nel match. Nei primi tre game di risposta si procura ben quattro chance di break (due nel terzo game e due nel quinto) ma il russo è bravo in entrambi i casi a scampare il pericolo ed a mantenere il vantaggio nel set. Dal 3-2 in suo favore, poi inizia tutta un’altra partita. Rublev non sfrutta ben cinque palle break nel sesto game ma è solo un’avvisaglia di ciò che accadrà poco dopo. Nell’ottavo gioco la testa di serie numero 5 strappa infatti addirittura la battuta a 0 all’azzurro e concluderà il parziale poco dopo, tenendo la battuta a 15.
Fino a metà del secondo set, il copione, rispetto agli ultimi giochi della prima frazione, cambia poco. Rublev continua a spingere senza sosta da fondocampo e, grazie al break conquistato nel terzo game, gestisce il parziale senza problemi sino al 4-3. Dall’ottavo gioco però arriva una reazione impetuosa di Fabio, che capovolge nuovamente la situazione. L’azzurro ottiene il meglio dal proprio tennis. Tanti splendidi vincenti gli permettono di ottenere quattro degli ultimi cinque game del set e di riportare la contesa in parità.
In avvio di terzo la sfida si mantiene in equilibrio con entrambi i contendenti che tengono senza troppi patemi la battuta. Nel quinto gioco, però, il tennista di Arma di Taggia concede qualche errore di troppo e subisce il break a 15. Non ci sono ulteriori sussulti e quindi, pur dovendo annullare una pericolosa palla del controbreak nel decimo game, Rublev chiuderà il parziale con il punteggio di 6 giochi a 4.
Nel quarto, complice la stanchezza di un Fognini non al meglio e con il russo in fiducia dopo la conquista del parziale, non c’è partita. Il numero 2 di Russia strappa il servizio all’azzurro nel terzo e nel quinto game, conquistando così la frazione il match e la seconda settimana nel Major britannico.