Seconda finale Slam della carriera per Pliskova, che rientra con forza nella top ten

Karolina Pliskova ritrova una finale Slam dopo 5 anni! La tennista ceca batte Aryna Sabalenka con lo score di 5-7 6-4 6-4 e vola all’atto conclusivo di Wimbledon proprio nella sua stagione più complessa. Dopo essere stata nella top ten per 230 settimane consecutive, l’ex numero 1 del mondo era scivolata al 13° posto proprio all’inizio di questo torneo. È stata bravissima a non perdersi d’animo e a piazzare subito un risultato di rilievo, il più prestigioso della sua carriera: da lunedì, anche in caso di sconfitta in finale, sarà numero 7 del mondo. Tra lei e la conquista del Venus Rosewater Dish ci sarà la numero 1 del mondo Ashleigh Barty, che conduce per 5-2 negli scontri diretti.

È un match bellissimo quello che va in scena sul Centre Court: ace, vincenti e pochi errori gratuiti da parte di entrambe le giocatrici. Pliskova è decisamente più rapida a tenere i propri turni di battuta, mentre Sabalenka concede ben 8 palle break. La bielorussa, tuttavia, è bravissima ad annullarne 6 con un servizio vincente e, di conseguenza, il break non arriva. Come spesso accade nello sport, chi non concretizza molte chance alla fine deve cedere e questo è proprio quello che accade alla ex numero 1 del mondo, la quale, alla prima palla break concessa, commette un doppio fallo e regala il primo set alla numero 4 del mondo con il punteggio finale di 7 giochi a 5.

Nel secondo set, Pliskova mantiene la sua sicurezza e, al contempo, trova il cinismo necessario per mettere a segno il break. Tra il quarto e il sesto gioco, arriva una serie di 12 punti a 1 in suo favore e la ceca vola sul 4-2. Da lì in poi, l’unico momento di difficoltà per lei è nel game conclusivo, in cui, sotto 0-30, mette a segno 4 punti consecutivi e chiude il set per 6-4, mandando la sfida al terzo con l’inerzia tutta dalla sua parte. Sabalenka soffre il momento negativo e perde il servizio nel game di apertura della frazione decisiva. Nonostante questo, il vento sembra cambiare direzione: Sabalenka perde solo un punto nei successivi tre turni di battuta, mentre l’ex numero 1 del mondo inizia a sentire la vicinanza della finale, nonché a soffrire di più al servizio. La ceca, però, ha già giocato delle semifinali Slam e fa pesare la sua maggiore esperienza. Grazie a due ace consecutivi, Pliskova si porta sul 5-3 e chiude i conti per 5-7 6-4 6-4 al termine di una semifinale ricca di spettacolo.