Il giovane spagnolo nella finale croata, la sua prima in carriera, si troverà di fronte l’esperto francese.
Da un lato il “Next Gen per eccellenza” Carlos Alcaraz Garfia, dall’altro uno dei veterani del circuito Richard Gasquet. Sono loro i protagonisti della finale dell’ATP 250 di Umago.
Si prospetta un intrigante confronto di stili. Il giovane murciano, alla sua prima finale ATP, col suo tennis aggressivo ed al contempo estremamente solido proverà ad eludere la creatività del suo più esperto avversario. La loro contesa sarà, inoltre, occasione di un’interessante sfida generazionale. La terza, a livello di finali, col maggiore scarto di età dal 1990 in poi (17 anni di differenza).
Il 18enne spagnolo sta vivendo un’incredibile settimana in Croazia, coronata dallo splendido successo in due set, 6-2 7-6, nel penultimo atto sull’ostico connazionale Albert Ramos-Vinolas, prima testa di serie del tabellone. Grazie a questa vittoria Alcaraz diventa il tennista più giovane a raggiungere una finale ATP dal 2008, quando il giapponese Kei Nishikori alla medesima età vinse il torneo di Delray Beach. Inoltre col successo su Ramos il numero 73 del mondo diviene il secondo spagnolo più giovane della storia, dietro a Rafael Nadal (Sopot 2004), a raggiungere una finale nel circuito maggiore. La testa di serie numero 7 conferma così di essere una della stelle luminose del tennis mondiale.
Gasquet, in una stagione non memorabile, dal canto suo sta giocando molto bene ad Umago. In particolare ciò è accaduto nella complicata sfida col tedesco Daniel Altmaier, sconfitto 7-6 3-6 6-3, in cui ha dimostrato di meritare appieno l’accesso in finale. Le motivazioni per lui non mancheranno certamente. Il 35enne transalpino potrebbe essere difatti il primo della sua nazione nell’albo d’oro del torneo croato. Bisogna poi aggiungere che per la testa di serie numero 4 potrebbe essere una delle ultime chances di vincere un trofeo di questa portata ed ottenerlo ai danni del “massimo esponente della Next Gen” dovrebbe essere un’ulteriore spinta in vista di una sfida sulla carta equilibrata.