Camila Giorgi si rende protagonista di una prestazione quasi perfetta e batte in due set Elise Mertens, testa di serie numero 9 della Rogers Cup: l’azzurra, al secondo turno, sfiderà Nadia Podoroska
Che show di Camila Giorgi! La tennista di Macerata vince 6-3 7-5 contro Elise Mertens e vola al secondo turno del National Bank Open by Rogers. Prestazione sontuosa della numero 1 d’Italia, che, al contrario di quanto spesso accade, è molto cinica nelle occasioni concesse dalla sua avversaria, andando sempre a segno quando mette i piedi dentro il campo. Discorso diametralmente opposto per la numero 16 del mondo, che chiude il match con un misero 1/9 sulle palle break. L’azzurra, dunque, vola al secondo turno e la sua prossima avversaria porta il nome di Nadia Podoroska: l’argentina conduce 2-0 nei precedenti, ma attenzione, perché entrambe le sfide sono state estremamente combattute.
Dopo due primi game interlocutori e di studio, Giorgi va subito in difficoltà al servizio e si trova costretta a fronteggiare tre palle break consecutive, ma, fortunatamente per lei, Mertens non riesce ad andare a segno in nessuna delle tre occasioni. Nel gioco successivo, Camila è molto brava a mantenere una posizione aggressiva in risposta: questo mette pressione alla numero 9 del seeding, la quale commette due doppi falli consecutivi e consegna all’azzurra il primo break dell’incontro. Conquistato il turno di risposta, la marchigiana è bravissima nel tenere il servizio in scioltezza e mantenere il vantaggio fino al 6-3 finale, archiviato dopo 33 minuti di gioco.
Nella seconda frazione, il copione tattico rimane invariato ed è Giorgi, nuovamente, a concedere la prima palla break, stavolta nel sesto gioco. Proprio come accaduto nel terzo game del match, la numero 16 del mondo non riesce a sfruttare l’occasione ed è costretta ai vantaggi nel suo successivo turno di battuta: in quest’occasione, però, Mertens non trema e non perde il servizio. Nell’ottavo game, la belga torna a palla break, ma ecco che Camila fa salire in cattedra la prima di servizio e, con grande coraggio, tiene anche questo faticosissimo turno di battuta: dopo tre quarti d’ora di pura lotta, il punteggio dice 4-4. Salvatasi per il rotto della cuffia, l’italiana capisce che è il momento di accelerare e, grazie ad un atteggiamento sempre più aggressivo in risposta, si va a prendere il break a 15, portandosi a servire per il match. Emblematico il dato sulle palle break: 0/8 Mertens, 2/2 Giorgi. La belga, spalle al muro, tenta una reazione e si porta 0-30, conquistando altre due palle break. Questa volta, non arriva una prima vincente, bensì un errore in rete con lo smash: la nona favorita del tabellone riesce, così, a prolungare il match. A quel punto, però, Mertens vanifica i suoi sforzi con un bruttissimo game, chiusosi con l’ennesimo doppio fallo: Giorgi, avanti 6-5, va a servire una seconda volta per un pass al turno successivo. E stavolta, la tennista di Macerata non si fa pregare, serve alla grande e chiude 6-3 7-5, al termine di una partita intensa e durata 1 ora e 31 minuti.