Bene a metà gli italiani negli ottavi di finale del challenger sammarinese, ora tocca a Forti e Caruso
Marco Cecchinato fa suo il derby tricolore con Luca Nardi e raggiunge i quarti di finale degli Internazionali di Tennis San Marino Open, appuntamento dell’ATP Challenger Tour (€ 66.640 il montepremi). Il 28enne di Palermo, n.86 del ranking mondiale e prima testa di serie del torneo ha superato il connazionale per 7-6(4) 7-6(6). Luca Nardi, n.595 ATP, in tabellone con una wild card, cede quindi dopo due ore e 7 minuti di una partita intensa, che non ha tradito le attese.
Per un’ora abbondante il giovane pesarese, ha retto il confronto con il semifinalista del Roland Garros 2018 e vincitore di tre titoli ATP, tutti sul “rosso”. Nardi ha salvato due palle-break consecutive nel secondo gioco, poi non ne ha più concesse e sul 4-4 è stato lui a procurarsene due salendo 15-40. In quel momento Cecchinato ha fatto valere esperienza ed abitudine a giocare i punti importanti, sventando il pericolo per salire 5-4. L’equilibrio è proseguito rendendo dunque necessario il tie-break, nel quale il siciliano è schizzato sul 4 a 0, ha subito il tentativo di rimonta del Next Gen azzurro fino al 3-4 poi ha riallungato di nuovo fino ad incamerare la frazione per 7 punti a 4.
In avvio di secondo set, Cecchinato ha tolto la battuta al pesarese nel terzo gioco, ma immediato è stato il contro-break di Nardi (2-2), che sul 3-2 in suo favore si è persino costruito una chance per un altro “strappo”, fronteggiata dal palermitano, prima di ottenere il 3-3. Ancora equilibrio, che porta di nuovo al 6-6, anche se il talento di Pesaro era arrivato a due punti dal set sul 4-5 15-30. Nel tie-break, dopo un inizio favorevole al siciliano (2 a 0), Nardi a suon di soluzioni da applausi è salito sul 6-4, ma Cecchinato ha annullato le due palle set e, grazie a uno smash lungo dell’avversario, è salito a match point, prontamente convertito al termine di uno scambio intenso, per poi lasciar esplodere la sua soddisfazione. Venerdì a contendere a Cecchinato un posto in semifinale sarà Pavel Kotov, carnefice di Roberto Marcora in due set.
Nel primo match di giornata aveva staccato il pass per i quarti di finale il boliviano Hugo Dellien, n.142 del ranking e quarta testa di serie, chiudendo il discorso contro Marius Copil con il punteggio di 4-6 7-5 6-4, dopo 2 ore e 25 minuti.
Questo risultato ha consentito di definire il primo quarto di finale. Venerdì Dellien troverà infatti dall’altra parte della rete il brasiliano Felipe Meligeni Rodrigues Alves, n.206 ATP, che ha avuto via libera senza neanche una goccia di sudore per il forfait del britannico Jay Clarke, n.219 della classifica mondiale, bloccato da un forte torcicollo che gli ha impedito di scendere in campo. Oggi si giocheranno gli altri ottavi di finale.
IL PROGRAMMA DI GIOVEDÌ 12 AGOSTO
CAMPO 3
A partire dalle ore 16:30
Rola-Luz
CAMPO CENTRALE
A partire dalle ore 17
Menezes-Forti
Caruso-Rune
Janvier-Simon