Lorenzo Sonego gioca un ottimo esordio contro Carlos Alcaraz, domando in due set le velleità del giovane spagnolo e staccando un pass per il secondo turno del Western & Southern Open di Cincinnati
Splendido Lorenzo Sonego! Il numero 27 del mondo gioca una partita molto convincente contro Carlos Alcaraz e lo stende con lo score di 6-3 7-6, al termine di un bel match durato 2 ore e 13 minuti di gioco: il giovane spagnolo gioca, a tratti, benissimo, ma il torinese si rivela bravo a saper soffrire e a piazzare la zampata decisiva al giusto momento. L’azzurro accede, così, al secondo turno del Western & Southern Open di Cincinnati e ora se la vedrà con Tommy Paul, con l’obiettivo di raggiungere gli ottavi di finale.
Sonego è subito costretto ai vantaggi sul suo servizio, ma, salvatosi una prima volta, non riesce a trovare ritmo e subisce il break nel successivo turno di battuta. Alcaraz si rende protagonista di un tennis molto aggressivo che lascia poco tempo all’azzurro per preparare i suoi colpi. Dopo una pausa di 4 ore per pioggia, lo spagnolo perde un po’ di concentrazione e concede subito due chance del controbreak, la seconda delle quali sfruttata dal torinese per rimettere i giochi in parità. Sonego, allora, trova sempre maggiore fiducia e piazza addirittura il break a zero, andando poi a comandare sul 5-2, con un parziale di 4-0 dalla ripresa del gioco. Nel nono game, il numero 27 del mondo va a servire per il set e non fallisce l’occasione, chiudendo 6-3 dopo 52 minuti: tra le statistiche, impressiona il divario della resa con la seconda di servizio: 82% per il piemontese contro il 9% del numero 55 del mondo.
Il secondo parziale inizia con un altro game ai vantaggi sul servizio dell’iberico, che stavolta, tuttavia, si salva e incamera il turno di battuta. Ciò regala fiducia ad Alcaraz, che allora si procura subito una palla break, prontamente annullata dall’azzurro con un servizio vincente. Nel successivo turno di battuta, arriva un’altra palla break per lo spagnolo e, anche in quest’occasione, è il servizio a togliere le castagne dal fuoco: Sonego resta aggrappato al punteggio e quest’attaccamento paga, poiché è lui poi a realizzare il break, complice anche un doppio fallo del campione di Umago. Sembra tutto fatto ormai, eppure il diciottenne di El Palmar piazza il controbreak nell’ottavo game, approfittando di un Sonego più falloso con il rovescio. L’italiano, allora, non si scompone e torna a lottare come un leone, trascinando il parziale al tiebreak e portandolo a casa per 8 punti a 6, non prima di aver cancellato un set point ad Alcaraz, il quale esce a testa alta dalla sfida.
