Alexander Zverev batte in maniera perentoria Andrey Rublev e conquista il titolo del Western & Southern Open di Cincinnati: da lunedì sarà al 4° posto sia del Ranking che della Race
Alexander Zverev è il nuovo campione del Western & Southern Open di Cincinnati. Il tedesco, già campione alle Olimpiadi, porta a 11 la sua striscia di vittorie consecutive e annichilisce letteralmente Andrey Rublev, sconfitto con il punteggio di 6-2 6-3 in 59 minuti di dominio assoluto. Zverev, grazie a questo successo, si porta al quarto posto sia del Ranking (a soli 110 punti da Stefanos Tsitsipas) che della Race, candidandosi a principale alternativa di Novak Djokovic agli Us Open, dove difende la finale persa contro Dominic Thiem lo scorso anno.
Zverev parte a razzo e si porta 4-0 in men che non si dica. Il tedesco, come accaduto per tutta la durata della sfida, si dimostra superiore in tutti gli aspetti del tennis: più potente, più preciso, più cinico negli scambi e più pronto a vincere partite di questo genere. Nel primo set, conquistati i due break di vantaggio, si tratta solo di amministrare il vantaggio, chiudendo con lo score di 6-2. Nel secondo parziale, il copione si ripete quasi identico: l’ex numero 3 del mondo ottiene il break in apertura e, dopo poco tempo, si porta a servire per il match sul 5-2. Lì, arriva l’unica piccola defaiance del tedesco, che cede uno dei due break di vantaggio. Il russo, tuttavia, non riesce ad approfittarne e viene, nel game successivo, investito dalla risposta chirurgica del suo avversario, che chiude 6-2 6-3 dopo soli 59 minuti di gioco. Per Zverev (unico tennista a poter vantare due titoli Masters 1000 nel 2021) si tratta del quinto trofeo di questa categoria su 9 finali disputate. Rublev, invece, che già aveva perso nella finale di Monte Carlo, deve rimandare il suo primo storico appuntamento con un torneo 1000.