Dopo le vittorie su Svitolina e su Krejicikova, saranno Leylah Fernandez e Aryna Sabalenka a contendersi un posto per la finale degli US Open

Il programma dei quarti di finale degli US Open, per quanto riguarda la parte della bassa del tabellone femminile, si è aperto con la sfida tra Leylah Fernandez ed Elina Svitolina. Il match, in programma come secondo match sull’Arthur Ashe, ha regalato davvero tante emozioni. Una battaglia durata 2 ore e 24 minuti, finita nella mani di Fernandez al tie-break del terzo set. 6-3 3-6 7-6(5) il risultato finale per la 19enne canadese, che grazie alla vittoria sulla numero 5 del mondo, diventa la più giovane semifinalista dello Slam newyorkese da quando Maria Sharapova, appena diciottenne, riuscì nella stessa impresa nel 2005.
Nel primo set Fernandez parte fortissimo, riesce infatti a rompere l’equilibrio dei giochi iniziali strappando il servizio all’avversaria nel sesto gioco per salire sul 4-2. Svitolina non fa male in risposta e il parziale va in archivio sul 6-3.
Nel secondo set il cambio di marcia di Svitolina è notevole: in un batter d’occhio sale 5-1 e può servire per chiudere il parziale, ma si distrae e nel settimo gioco subisce il break. Fernandez riesce ad avvicinarsi fino al 5-3 ma non può nulla quando l’ucraina nel nono gioco annulla tre palle break e sfrutta il primo set point a favore. 6-3 anche per Svitolina, la partita si decide al terzo set.
Nel set conclusivo è Fernandez che inizia a condurre, come nel primo va avanti di un break. La canadese sale 3-1, perde il servizio nel turno successivo ma poi capitalizza nuovamente il break e continua a condurre avanti 4-2. Fernandez si porta sul 5-3 e serve per il match, ma la tensione le gioca un brutto scherzo e Svitolina si rifà sotto. Il set si spinge fino al tie-break. Fernandez sale 4-1 e poi subisce la rimonta fino al 4-4. È poi la canadese a procurarsi il primo match point sul 6-5. Lo sfrutta, chiude la partita e raggiunge la sua prima semifinale in uno Slam.

Sfiderà la bielorussa testa di serie numero 2 del torneo, Aryna Sabalenka, che in un match decisamente meno combattuto del primo, si è sbarazzata di Barbora Krejcikova. 6-1 6-4 il risultato finale, in un’ora e 26 minuti.
Il primo set è senza storia: Sabalenka sale subito 2-0 e poi perde il servizio nel terzo gioco. Da qui arrivano sei game di fila in favore della bielorussa, che chiude il primo parziale con il risultato di 6-1 e si porta avanti 2-0 nel secondo set. Sabalenka può quindi gestire la partita, con Krejcikova che aumenta i propri numeri alla battuta, ma che non può davvero nulla in risposta. La numero 2 del mondo chiude quindi anche il secondo parziale, stavolta con il risultato di 6-4. Per Sabalenka è la seconda semifinale consecutiva in uno Slam, dopo quella giocata e persa a Wimbledon quest’anno contro Karolina Pliskova.
Sarà quindi Sabalenka-Fernandez, una sfida inedita, che porterà una delle due a giocarsi la prima finale Slam in carriera, nonostante la bielorussa abbia già vinto in doppio l’Australian Open quest’anno e proprio gli US Open nel 2019.