Il Next Gen toscano lotta per quasi tre ore contro il numero 4 di Serbia ma cede in tre set.

Si è interrotto agli ottavi di finale il cammino di Lorenzo Musetti nell’ATP 250 di Nur-Sultan. Il Next Gen carrarese si è arreso con il punteggio di 6-4 6-7(3) 6-4 in due ore e cinquanta minuti di gioco al serbo Laslo Djere, settima testa di serie del tabellone. Quest’ultimo, pur complicandosi un match per larghi tratti dominato, riesce così a conquistare il diciannovesimo quarto di finale in carriera a livello ATP, il settimo stagionale ed il primo in carriera sul cemento. Il suo avversario sarà il vincente del match fra il connazionale Dusan Lajovic, testa di serie numero 3 della rassegna kazaka, e il sudocoreano Soon-woo Kwon.

Il primo parziale si è deciso grazie ad un avvio lento da parte del giovane azzurro, che ha concesso il break in apertura e non è riuscito a recuperarlo nel corso del parziale. In generale il serbo ha spesso a comandato le operazioni e, tranne un laborioso sesto game, ha sofferto davvero poco nei propri giochi al servizio.

Nella seconda frazione il copione è per larghi tratti identico al primo. Djere ha conquistato nuovamente il break in apertura e ciò è sembrato costituire il vantaggio decisivo. Anche nel corso del secondo parziale, pur provando ad essere più aggressivo da fondocampo, Musetti ha infatti commesso diversi errori. Sul 5-4 in suo favore, al servizio per un pass nei quarti di finale, il numero 4 di Serbia per la prima volta nella contesa però si è inceppato nel proprio turno di battuta e ha concesso un sanguinoso controbreak al suo giovane avversario. Da quel momento l’azione del diciannovenne di Carrara si è fatta più insistente e l’azzurro addirittura si è procurato due set point nel dodicesimo game. Pur salvandosi e rinviando l’esito della frazione al tie-break, in quest’ultimo il serbo non è riuscito a modificare l’andamento di fine parziale: Musetti, infatti, lo ha conquistato con il punteggio di 7 punti a 3 e si è cosi garantito il terzo set.

Nel parziale decisivo il serbo è ancora il primo a procurarsi il vantaggio, strappando il servizio all’italiano nel quarto game, e nuovamente è in grado di portarsi al servizio per conquistare la sfida. Sul 5-3, esattamente come nella frazione precedente, il 26enne di Senta ha giocato un pessimo turno al servizio ed ha concesso il controbreak a Musetti. Quest’ultimo però, nel game dell’aggancio, si è fatto nuovamente breakkare ai vantaggi e ciò ha permesso al serbo di conquistare l’accesso per i quarti di finale dell’Astana Open.