Matteo Berrettini, reduce dalla sua prima esperienza in Laver Cup, racconta in conferenza stampa quanto sia stato bello giocare con gli altri campioni del circuito e quanto si sia trovato bene con il resto della squadra
Matteo Berrettini sta vivendo un 2021 splendido: l’azzurro, numero 7 del mondo, non esce dalla top ten ormai da due anni e ha raggiunto risultati di enorme prestigio, tra i quali spicca la finale di Wimbledon. Tutto il mondo nutre una grandissima considerazione nei suoi confronti e la convocazione per la Laver Cup testimonia quanto faccia parte dell’élite del tennis mondiale. Matteo ha fatto la sua parte, vincendo il suo singolare contro Felix Auger-Aliassime, ma soprattutto ha potuto conoscere meglio gli altri campioni di questo sport, stringendo con essi un ottimo rapporto.
“L’esperienza in Laver Cup è stata stupenda – afferma Berrettini – e spero proprio di poter riviverla l’anno prossimo. Ho dei fantastici compagni di squadra: li conosco da molto tempo e i loro successi mi spingono a fare del mio meglio per raggiungere traguardi sempre più importanti. È stata una settimana molto bella, perché abbiamo giocato insieme e abbiamo stretto amicizia. Siamo andati a cenare insieme, cosa che durante l’anno non facciamo mai, però, chissà, sarebbe bello potesse accadere anche in altre occasioni. Siamo una squadra eccezionale”.