Kim Clijsters, ritiratasi nel 2012, torna nel tour all’età di 38 anni grazie ad una wildcard per il WTA 500 di Chicago: ispirata da Andy Murray, la giocatrice belga ha voglia di rimettersi alla prova per amore nei confronti di questo sport
Kim Clijsters è sicuramente un mito del tennis di ogni epoca: vincitrice degli US Open nel 2005 e numero 1 del mondo, nel 2007 si è fermata per maternità, tornando in campo soltanto due anni dopo. La belga, tuttavia, è riuscita nell’incredibile impresa di conquistare in titolo degli US Open al suo secondo torneo dal ritorno nel circuito, portando a 4 il computo degli Slam vinti in carriera. Ora, la nativa di Bilzen vuole rimettersi in gioco, provando a sfidare le campionesse del tennis contemporaneo. Il WTA 500 di Chicago le ha offerto una wildcard e l’ex numero 1 del mondo non ci ha pensato due volte prima di accettare: al primo turno, sarà attesa dalla sfida contro un’altra veterana, Su-Wei Hsieh e intanto ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni in conferenza stampa.
“Mi sto allenando da molto tempo per questo momento – racconta la 3 volte campionessa delle WTA Finals – e non sto più nella pelle: voglio giocare e mettermi alla prova. È questa la motivazione per cui faccio il mio ritorno: amo il tennis e non ho più nulla da dimostrare, dunque cercherò di divertirmi, giocare quante più partite possibili e migliorare il mio stato di forma”. Clijsters è fortemente ispirata da Andy Murray, il quale, nonostante un’anca di metallo, continua a combattere alla pari contri i più forti giocatori del mondo. “Vedere Andy – spiega la belga – combattere contro le proprie difficoltà e, nonostante i suoi problemi fisici, lottare come un guerriero contro i primissimi tennisti della classifica mi ha dato l’ispirazione per rimettermi in gioco. Le mie amiche, a quasi 40 anni, si stanno preparando per la maratona di New York, io, allora, mi preparo per fare quello che più amo, ossia giocare a tennis”.