Il comunicato del CIO sul caso riguardante Peng Shuai dopo la presa di posizione della WTA e dal suo presidente Steve Simon
Il Comitato Olimpico Internazionale torna a parlare del caso Peng dopo la forte posizione presa dalla WTA e dal suo presidente Steve Simon, disposto a rinunciare a tutti i tornei in Cina e ai conseguenti introiti. Il CIO che il 21 novembre tramite il suo presidente Thomas Bach ha raggiunto in videochiamata Peng Shuai, ha rilasciato un comunicato sulla situazione. “Condividiamo le stesse preoccupazioni di tante persone ed organizzazioni. Il team del CIO ha fatto un’altra videochiamata con Peng e ci siamo offerti di stare in contatto con lei e di darle un ampio supporto. Abbiamo anche un accordo per incontrarla personalmente a gennaio”. Spiega il Comitato Olimpico Internazionale che poi spiega il suo piano d’azione: “Ci sono vari modi per garantire che Peng stia bene, noi usiamo la diplomazia silenziosa, che date le circostanze ci sembra il modo più efficace di agire”.