Le parole di David Haggerty, presidente dell’International Tennis Federation, sulla possibile sospensione dei tornei in Cinal
Dopo la forte decisione presa da Steve Simon, CEO e Chairman della WTA, di sospendere tutti i tornei femminili in Cina nella stagione 2022, è arrivata anche la risposta dell’ITF.
David Haggerty, presidente dell’International Tennis Federation e membro del Comitato Olimpico Internazionale, ha fatto sapere di non essere intenzionato a percorrere la stessa politica utilizzata dalla WTA e quindi di non sospendere i tornei ITF in Cina.
“Non vogliamo punire milioni di persone, quindi continueremo a organizzare in Cina sia i tornei junior che i tornei senior che esistono al momento“- ha detto Haggerty alla BBC. “Dobbiamo ricordare che l’ITF è l’organo di governo di questo sport a livello mondiale, e una delle cose di cui abbiamo la responsabilità è lo sviluppo delle radici del tennis“- ha continuato.
Poi, ha concluso: “Come organo di governo del tennis, sosteniamo i diritti delle donne. Le accuse di Peng devono essere valutate e continueremo a lavorare direttamente e dietro le quinte per risolvere questa situazione. Continueremo ad analizzare la situazione, ma riteniamo che lo sviluppo del tennis e la sua disponibilità in tutto il mondo siano elementi davvero importanti“.
Anche l’ITF ha deciso quindi di continuare con la “diplomazia silenziosa” adottata sia dal CIO che dall’ATP.