Dopo Rafael Nadal, anche il suo coach, Carlos Moya, è risultato positivo al Covid-19: lo spagnolo ha comunicato la notizia sui social, dichiarando che solo il vaccino gli ha permesso di non dover finire sotto cure ospedaliere

Altri positivi nel clan di Rafael Nadal: al ritorno da Abu Dhabi, oltre il tennista maiorchino, anche il suo coach, Carlos Moya, è risultato positivo al Covid-19. Al contrario di quanto accaduto per il numero 6 del mondo, tuttavia, il suo allenatore ha contratto una forma più severa della malattia e ha raccontato tutto l’accaduto sui propri canali social.

“Ciao a tutti, volevo dirvi che anch’io sono risultato positivo al Covid-19. Domenica, quando già presentavo alcuni sintomi, sono risultato negativo al tampone antigenico. Poche ore dopo, – ha proseguito l’ex numero 1 del mondo – sono andato a fare il tampone molecolare e sono risultato positivo. Sono vaccinato con 2 dosi e i sintomi sono stati abbastanza forti nelle ultime 24 ore, anche se ora va molto meglio e posso dire che il peggio sia passato. Bisogna fare molta attenzione e non fermarsi mai al risultato dell’antigenico, anche se i sintomi si presentano in forma lieve. Febbre, mal di testa, sudorazione, dolore in tutto il corpo, brividi: questi sono tutti i sintomi di cui ho sofferto e sono sicuro che solo il vaccino mi ha permesso di non finire in ospedale. Colgo l’occasione per augurare a tutti voi un buon Natale e un felice 2022. Un abbraccio!!”.