Le parole della squadra azzurra nella conferenza stampa che precede l’inizio dell’ATP Cup
Nell’edizione 2021 dell’ATP Cup, l’Italia si era spinta fino alla finale e poi aveva dovuto arrendersi alla Russia. Quest’anno, tra le tante defezioni di prestigio e una crescita esponenziale di tutto l’organico, la squadra azzurra punta in alto.
Nella conferenza stampa di rito, che precede l’inizio dell’ATP Cup, gli azzurri non hanno nascosto i loro obiettivi.
“Penso che dobbiamo giocare per vincere, il nostro obiettivo è fare meglio dell’anno scorso. Non dobbiamo vergognarci di dirlo, vogliamo vincere. Abbiamo ottimi giocatori e la possibilità di vincere“- ha esordito Vincenzo Santopadre, capitano della squadra.
Sulla sfida con la Russia, ha poi parlato Berrettini: “Il loro team è sicuramente diverso dall’anno scorso a causa del Covid, come secondo giocatore poi abbiamo un ragazzo giovane ma davvero bravo. Daniil è solido, si muove bene, serve e risponde bene e specialmente sul cemento è davvero competitivo e con Novak è sicuramente il miglior giocatore al mondo in questo momento“.
La parola è poi passata a Jannik Sinner: “Per me è un onore giocare in questo gruppo, ognuno di noi cercherà di fare il proprio meglio. Siamo una grande squadra e abbiamo anche una grande coppia di doppio. Non ci sono stati molti giorni per fare la preparazione. Ho fatto 14 giorni di off-season, poi sono partito per l’Australia“.
Simone Bolelli ha dichiarato: “Il doppio è importante, può regalare il punto decisivo. Come diceva Jannik, la nostra squadra è forte e anche in doppio abbiamo la possibilità di variare molto. Possiamo mettere tre coppie in campo, penso che l’Italia sia il miglior team in competizione. Sono qui per dare il mio contributo al team, siamo grandi amici. La squadra è più forte quest’anno, vogliamo fare meglio dell’anno scorso“.
Lleyton Hewitt ha detto che l’Italia è la squadra più forte, Santopadre ha risposto a riguardo: “Penso che se lo dice lui sia vero (ride, ndr). Con le situazioni che si sono create sicuramente: abbiamo due top 10, due vincitori Slam in doppio. Siamo la squadra da battere, è un motivo di pressione, ma credo che i ragazzi saranno in grado di gestire anche questa tensione“.
Infine sul doppio, ancora il capitano ha dichiarato: “Il doppio vale tantissimo, il 33%. Tolto Simone (Bolelli, ndr) non abbiamo ragazzi che fanno solo il doppio. Per un forte singolarista è difficile lavorare in doppio. Matteo e Jannik possono formare una buona coppia, l’anno scorso volevano giocare ma non hanno potuto. Bolelli è una certezza, Fabio e Lorenzo possono formare una grande coppia“.