L’ex numero 1 del mondo, al rientro dopo il lungo problema al piede, centra subito l’ultimo atto nel torneo australiano. Sarà la prima finale sul cemento da Acapulco 2020.
Primo torneo ufficiale dopo cinque mesi e subito finale per Rafael Nadal. La leggenda maiorchina corona al meglio il suo rientro nel circuito dopo il problema al piede, raggiungendo appunto l’ultimo atto nell’ATP 250 di Melbourne. Risultato raggiunto grazie al successo in due parziali, 6-4 7-5, ai danni del finlandese Emiil Ruusuvuori.
Una buona performance per Rafa, che ha registrato 24 vincenti a fronte di 21 errori ed ha avvertito un unico momento di difficoltà (nel momento di servire per il match sul 5-3). Al termine della sfida l’ex numero 1 del mondo ha espresso tutta la propria soddisfazione per questo ottimo ritorno nel Tour: “Tornare e fare finale è fantastico. Certo – ha dichiarato ancora l’iberico – devo fare meglio molte cose in campo ma in questo momento per me l’importante è avere un atteggiamente positivo. Non devo essere frustrato quando le cose non vanno come vorrei“.
Nell’ultimo atto del torneo australiano il venti volte campione Slam si troverà di fronte il sorprendente qualificato statunitense Maxime Cressy. Sarà una sfida inedita sul circuito e di certo non sarà una contesa semplice per Rafa, contro un ottimo servitore come l’americano. Detto ciò il campione spagnolo partirà ovviamente ampiamente favorito e, in ogni caso, può già esser soddisfatto di aver ritrovato la finale in un torneo sul cemento, che mancava da quasi due anni (Acapulco 2020). Più in generale, inoltre, Nadal ritrova un ultimo atto ATP dopo quasi otto mesi (con Djokovic agli Internazionali). Sarà la 126esima in carriera e va a caccia del titolo numero 89.