Dopo la nuova revoca del visto ai danni di Novak Djokovic, la palla nel caso riguardante l’ingresso e la permanenza del serbo in Australia, torna al tribunale
Dopo la nuova revoca del visto ai danni di Novak Djokovic, la palla nel caso riguardante l’ingresso e la permanenza del serbo in Australia, torna al tribunale. Nella tarda serata australiana il giudice Anthony Kelly ha presieduto un’udienza preliminare in vista del prossimo processo, che secondo quanto pattuito dovrebbe fornire un responso definitivo entro domenica 16 gennaio, giornata che precede l’inizio dei tabelloni principali degli Australian Open. Nella giornata di sabato 15 gennaio, Novak Djokovic tornerà in detenzione, in attesa del processo finale. Il serbo dovrà dunque presentarsi negli uffici del Governo Federale alle ore 8.00, da lì poi attenderà. Il caso sarà trasferito alla Corte Federale australiana, nel frattempo il ministro dell’immigrazione australiano Alex Hawke non dovrebbe prendere ulteriori provvedimenti per anticipare l’espulsione del tennista.
AGGIORNAMENTO ORE 13.49 – La Corte Federale ha fissato l’udienza davanti al giudice Davi O’Callaghan per le 10.15 (orario di Melbourne) di sabato 15 gennaio.