Si sono conclusi i tornei WTA di Sydney e Adelaide, con le vittorie di Paula Badosa e Madison Keys ai danni di Barbora Krejcikova ed Alison Riske

È Paula Badosa la campionessa del WTA 500 di Sydney: la tennista nata a New York sconfigge Barbora Krejcikova per 6-3 4-6 7-6, conquistando il suo terzo titolo in carriera e confermandosi una delle principali favorite in vista degli Australian Open. Questo trionfo permette alla spagnola di far registrare un nuovo best ranking: da lunedì, sarà la numero 6 del mondo. La tensione è palpitante sin dai primi scambi: tra le due, è Badosa ad uscire meglio dei blocchi, prendendosi subito il break e volando 2-0. Il controbreak, tuttavia, arriva in un batter d’occhio e si materializza grazie ad alcune discese a rete molto ben orchestrate dalla numero 4 del mondo, giocatrice che di doppio se ne intende eccome. Krejcikova sale 3-2, ma, proprio sul più bello, le si spegne la luce e una rottura prolungata, soprattutto dal lato del rovescio, consente all’iberica di non concedere più nulla e chiudere 6-3 dopo 33 minuti di gioco.

Nella seconda frazione, il copione si ripete a parti invertite: è la ceca a portare a casa i primi due giochi, con la spagnola brava a rimettersi in carreggiata e ad eseguire una lenta rimonta fino al 4-3 in suo favore. Da quel momento, le cose cambiano per l’ennesima volta ed è la nativa di Brno a mettere il naso avanti in maniera definitiva, portando a casa il parziale con lo score di 6-4. Anche la frazione definitiva prosegue a strappi, proprio come accaduto nei precedenti due set: dal 2-0 Badosa, Krejcikova annulla una chance del 3-0 e rimette subito le cose a posto. Ecco che, con il traguardo che si avvicina sempre di più, inizia una lotta punto a punto e senza esclusione di colpi. Le due contendenti crescono alla battuta e si spingono a vicenda verso il tiebreak conclusivo: la tensione della prima parte di match è solo un lontano ricordo, Badosa e Krejcikova alzano esponenzialmente il loro livello, tra gli applausi del compiacente pubblico di Sydney. Al tiebreak, la spagnola chiude per 7 punti a 4 e suggella il successo con il suo iconico sorriso.

L’altra protagonista del sabato australiano è Madison Keys, che ritrova il sorriso dopo due anni e mezzo: a Cincinnati 2019, la statunitense vinceva il suo ultimo titolo e, di lì, è iniziata una crisi senza fine, la quale ha portato la tennista di Rock Island a scivolare fino all’87° posto della classifica mondiale. Oggi, nel WTA 250 di Adelaide 2, Keys torna a sollevare un trofeo, il sesto della sua carriera, e lo fa sconfiggendo Alison Riske con il netto punteggio di 6-1 6-2. L’americana, galvanizzata dalle ultime battaglie vinte su Liudmila Samsonova e Coco Gauff, è letteralmente straripante e non concede alla sua avversaria nessuna chance di break. Al contrario, il servizio della numero 57 del mondo fa acqua da tutte le parti e non è mai incisivo a dovere: Keys, allora, ha bisogno di soli 66 minuti per venire a capo della questione e alzare le braccia al cielo, prenotando un posto come outsider d’eccellenza per gli imminenti Australian Open.