Casper Ruud, testa di serie più alta nell’ottavo di Jannik Sinner, è costretto al ritiro dagli Australian Open per un problema alla caviglia: al suo posto, il lucky loser Roman Safiullin
Inizia male l’anno per Casper Ruud, come spesso capita quando si parla di Australian Open: nel 2021, infatti, un problema fisico lo aveva costretto al ritiro durante il suo incontro di ottavi di finale. In questo caso, però, le cose sono andate anche peggio: il norvegese ha dovuto, per via di un infortunio alla caviglia, comunicare forfait poco prima di scendere in campo per il suo esordio. “Sfortunatamente – ha dichiarato il numero 8 del mondo in conferenza stampa –, devo ritirarmi dagli Australian Open per un problema alla caviglia. Ho fatto di tutto per riuscire ad essere in campo, ma sento di non essere nelle condizioni migliori per poter esprimere il mio tennis fatto di scambi lunghi e un fluido gioco di gambe. Ora dovrò riposare e cercare di essere pronto per il Golden Swing, ossia per i tornei in terra che si terranno nell’America latina. Sono affranto: gli Slam sono un grande obiettivo per me quest’anno, poiché nel 2021 sento di non aver fatto bene quanto avrei potuto in questi appuntamenti. Ho altre tre occasioni, ma resto dispiaciuto, in quanto non è la prima volta che, qui a Melbourne, sono costretto a fare i conti con infortuni”.
Il tennista scandinavo ha poi rassicurato sulla gravità del problema, riferendo che tra un paio di settimane dovrebbe poter essere nuovamente in campo: “Non è il peggior infortunio alla caviglia possibile, ho già sofferto per qualcosa di ancora più grave in passato. Mi sono sottoposto a risonanza, radiografia e sembra che la situazione sia sotto controllo. Non andrò nei dettagli della questione, ma posso dire che è un problema riguardante i tendini e non i legamenti. Mi auguro di poter tornate a competere tra un paio di settimane a Buenos Aires“. Ruud, dunque, lascia orfano un ottavo di tabellone, nel quale, adesso, la testa di serie più alta resta Jannik Sinner, numero 11. Lo spot del norvegese, infatti, è stato occupato dal lucky loser Roman Safiullin.
