La numero 1 d’Italia conquista un buon successo sulla Martincova e si regala il terzo turno con la numero 1 del mondo, che ha concesso appena due game a Bronzetti. Fuori anche Trevisan, per mano di una dominante Badosa.

Nottata in cui i pronostici della vigilia sono stati rispettati per il tennis femminile azzurro. Camila Giorgi è avanzata al terzo turno, Martina Trevisan e Lucia Bronzetti invece hanno salutato Melbourne. La tennista di Macerata si è imposta su Tereza Martincova con il punteggio di 6-2 7-6(2) dopo un’ora e 39 minuti di gioco, la toscana si è invece arresa sotto i colpi di una scatenata Paula Badosa con lo score di 6-0 6-3. Infine non è andata meglio alla nativa di Rimini, che ha dovuto cedere allo strapotere di Ashleigh Barty, vincitrice con un perentorio 6-1 6-2.

Nulla ha potuto Martina dinanzi allo strapotere della spagnola. Trevisan, abile a passare le qualificazioni e a superare il primo turno contro Nao Hibino, non è mai riuscita ad impensierire Badosa concretamente. Nel primo set l’azzurra non gioca affatto male, confeziona qualche buon punto col dritto ma sotto il piano della continuità non c’è gara. L’iberica conquista la prima frazione con un sonoro 6-0 e conferma il suo ottimo stato di forma psicofisico. La toscana soffre già in apertura di secondo parziale ma si difende con le unghie e con i denti annullando quattro palle break. Il game inaugurale così lottato sarà il preludio di quello che accadrà a breve: Badosa riprende le misure alla propria rivale odierna e archivia la pratica in un’ora e 11 minuti portando a casa il secondo parziale per 6-3.

La numero uno d’Italia ha sciorinato fin dalle prima battute dell’incontro un tennis brillante ed efficace annichilendo la ceca con irrisoria facilità. Il primo set è un autentico assolo di Camila: il break in apertura a zero è seguito da un altro allungo nel quinto gioco. Giorgi realizza 3 ace, ricava il 92% dei punti con la prima e travolge Martincova a suon di vincenti e accelerazioni devastanti. Nella seconda frazione la ceca sistema qualcosa al suo gioco e limita gli errori da fondo. Camila, al contrario, commette qualche sbavatura in più. Una serie di errori che portano l’azzurra, un po’ altalenante con la seconda, ad offrire quattro palle break alla sua avversaria. Giorgi si disimpegna molto bene e, una volta superato il potenziale pericolo, cambia marcia e spezza l’equilibrio nel quinto game. A un passo dall’accesso al terzo turno, avanti 5-2 e servizio, Giorgi si inceppa all’improvviso e consente a Martincova di rientrare in gara in una partita che sembrava oramai al capolinea. Camila si complica la vita ma alla fine risolve la pratica al tie-break tornando ad esprimere un livello alto.

L’azzurra, testa di serie numero 30, affronterà al terzo turno proprio la numero 1 del mondo Ashleigh Barty. Quest’ultima col suo tennis estremamente vario e completo ha lasciato le briciole alla Bronzetti. L’australiana è subito partita fortissimo ed in pochi minuti si è issata sul 5-0. Ciò le ha consentito di ottenere poco dopo il primo parziale con il punteggio di 6 giochi a 1. La trama non è cambiata nel secondo set: la sorprendente qualificata azzurra ha dato fondo a tutto il proprio bagaglio tecnico attuale ma non è riuscita minimamente ad impensierire la Barty. Quest’ultima ha replicato infatti lo score del primo parziale e così in 54 minuti, perdendo appena 23 punti su 76 giocati, si è procurata l’accesso ai sedicesimi di finale del Major casalingo.