Le parole di Lorenzo Sonego, sconfitto da Miomir Kecmanovic nel terzo turno degli Australian Open
Con un po’ di rammarico l’Australian Open di Lorenzo Sonego si conclude al terzo turno. Fatale la sconfitta contro Miomir Kecmanovic, che dopo un anno travagliato sembra essersi rimesso in carreggiata. Il serbo si aggiudica il confronto con lo score di 6-4 6-7(8) 6-2 7-5, recuperando anche un break di svantaggio nel quarto parziale. “Queste partite sicuramente mi aiutano a crescere – sottolinea Lorenzo in conferenza stampa -. Nello specifico con il match appena giocato ho capito che per stare dietro ad un giocatore con questa potenza devo migliorare la mia stabilità e devo imparare a colpire più forte. Non sono stato efficace come al solito, non riuscivo a fargli male e ho fatto tanti errori. Ripensandoci potevo essere più bravo nel terzo set, sono stato poco lucido e poco aggressivo. Partendo due volte sopra 30-15 ho fallito delle occasioni e Miomir ha ripreso fiducia”. Fallita dunque l’occasione di raggiungere il terzo ottavo di finale slam della carriera e di potersi giocare un posto nei quarti di finale contro Gael Monfils in una porzione di tabellone aperta: “Avere questo tabellone era sicuramente una cosa positiva, meglio Kecmanovic di Djokovic. Poi però ogni giocatore è difficile e lui è stato più bravo di me. Ripartirò dal Sud America, devo solo capire se giocherò Cordoba o se inizierò la settimana dopo da Buenos Aires”.