Nick Kyrgios, che, in coppia con Thanasi Kokkinakis, ha eliminato dagli Australian Open i numeri 1 del mondo Nikola Mektic a Mate Pavic, ha rivelato di aver ricevuto delle minacce dal team della coppia croata
Nick Kyrgios, eliminato al secondo turno degli Australian Open per mano di Daniil Medvedev, continua a far parlare di sé in doppio: l’ex numero 13 del mondo, infatti, ha ottenuto l’accesso agli ottavi di finale in coppia con l’amico Thanasi Kokkinakis, grazie alla vittoria in due set contro i numeri 1 del mondo Nikola Mektic e Mate Pavic. Ciò che più fa discutere, però, non ha nulla a che fare con il tennis e con la bella prestazione del duo australiano: il nativo di Canberra è stato vittima di un fatto davvero deplorevole.
Kyrgios, a tal proposito, ha ricevuto delle pesanti minacce da un membro del team croato, il quale, colpito erroneamente da una pallina (e infuriato, molto più probabilmente) per la sconfitta dei favoriti per il titolo, ha perso completamente la testa. “Il preparatore fisico dei miei avversari mi ha minacciato – ha denunciato l’australiano al termine della sfida –, promettendomi che mi avrebbe riempito di botte in palestra: ciò non ha nulla a che vedere con il tennis, sport morbido e nel quale i problemi non si risolvono con il contatto fisico. Tutto questo solo perché li ho colpiti con una pallata involontaria”.