Le parole di Matteo Berrettini dopo la sconfitta contro Rafael Nadal nella semifinale dell’Australian Open
Matteo Berrettini cede a Rafael Nadal nella prima semifinale dell’Australian Open. Sconfitto dallo spagnolo con lo score di 6-3 6-2 3-6 6-3, l’azzurro ha parlato in conferenza stampa: “Rafa ha giocato un signor match e me lo aspettavo, d’altronde è in lotta per essere il più grande di tutti i tempi. Nei primi due set non colpivo male, non giocavo male, ma ero poco agganciato a ciò che stava succedendo. Nadal non ha steccato un colpo, continuava a cambiare direzioni e a farmi muovere. L’atteggiamento però non mi è piaciuto ed essendo uno severo con se stesso sento di poter fare meglio in futuro, se dovessi affrontarlo in futuro ci proverò”. La trasferta iniziata con la sconfitta contro De Minaur in ATP Cup, si va dunque a concludere dopo una grande corsa, l’ennesima della carriera di Matteo: “In ATP Cup non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, ma ci è servita come preparazione. Non sono contento dell’esito del match contro Nadal, mi aspettavo qualcosa in più, però sono contento del torneo. Dal primo turno ho avuto dei piccoli infortuni e ho dovuto gestire dei problemi, ma ce l’ho fatta e ho ottenuto un risultato non scontato”. Nel quarto set l’inerzia del match si è spostata dalla parte di Berrettini, che un paio di volte si è trovato sopra 15-30 sul servizio di Nadal, due mini-chance seppur non così evidente: “Nel primo game del set sul 15-30 ho sbagliato due dritti, più avanti anche non ho fatto benissimo. Alla fine però preferisco perdere un set dove so di aver avuto chance, nel terzo e nel quarto set ho sentito di esserci”.