Andrey Rublev, fresco campione dell’ATP 250 di Marsiglia, ha dichiarato che lo spazio riservato ai giocatori in campo non è sufficiente ad evitare incidenti come quello verificatosi a Derlay Beach
Andrey Rublev, fresco campione dell’ATP 250 di Marsiglia, non ci sta e fa sentire la sua voce per creare condizioni più favorevoli per tutti i tennisti. Nei giorni scorsi, infatti, ha fatto molto discutere quanto accaduto nel contemporaneo torneo di Delray Beach, dove Stefan Kozlov ha, nel corso di uno scambio, urtato contro una BMW posizionata, per scopi pubblicitari, ai bordi del Center Court. Episodio che ha ricordato molto da vicino quello di cui ha sofferto Daniil Medvedev nella semifinale persa, proprio contro Rublev, nella più recente edizione del Masters 1000 di Cincinnati. A tal proposito, il numero 7 del mondo ha dichiarato: “È stato simile a quanto accaduto tra Medvedev e la telecamera durante il match che perse contro di me, già quel giorno pensai che bisognasse ripensare lo spazio sui campi e lasciare maggior possibilità di movimento ai giocatori. Alcuni tennisti, come Daniil, si muovono così bene che patiscono molto la mancanza di spazio nei campi secondari e, a volte, anche nei campi principali. Telecamere e macchine sono oggetti costosi, dunque penso che dal mio discorso possano trarre beneficio tutte le parti in causa”.