Una buona prestazione dell’azzurro, macchiata dal troppo nervosismo e da alcune scelte sbagliate. L’appuntamento con la prima vittoria stagionale è ancora rimandato

Continua il digiuno di risultati per Marco Cecchinato, che fatica a trovare il primo successo del 2022. L’ex numero 16 del mondo esce di scena all’esordio nell’ATP 250 di Santiago. Ad avere la meglio nel match di primo turno è stato Miomir Kecmanovic, che ha superato il palermitano con lo score di 7-5 6-1 in un’ora e 31 minuti.

Eppure non sono mancati sprazzi di buon gioco da parte dell’azzurro, che nel primo set ha prima recuperato un break di svantaggio e poi avuto diverse possibilità nell’ottavo gioco di andare a servire per chiudere il parziale. Kecmanovic è però rimasto concentrato ed è stato più solido nei momenti importanti. Cecchinato ha quindi ceduto nuovamente il servizio nell’undicesimo gioco e poi, infastidito anche da alcune chiamate del giudice di sedia, non è più riuscito ad entrare in partita.

A senso unico il secondo set, con Cecchinato che ha conquistato il primo game e poi ha lasciato strada libera all’avversario con un parziale di 6 game persi consecutivamente. L’intervento del supervisor per una presunta invasione dell’azzurro, ha definitivamente proiettato fuori dal match il semifinalista del Roland Garros 2018.