Il numero 2 d’Italia, dopo il complicato successo su Benjamin Bonzi al terzo turno del Masters 1000 californiano, in conferenza stampa ha parlato della sua nuova guida tecnica.

Jannik Sinner, nonostante le condizioni fisiche non ottimali, ha superato in tre parziali, 7-6 3-6 6-4, il francese Benjamin Bonzi e per il secondo anno consecutivo è negli ottavi di finale del BNP Paribas Open. Un ottimo risultato per Jannik, in un periodo per lui di grandi cambiamenti. Da circa un mese, infatti, l’altoatesino ha annunciato l’addio al suo storico coach Riccardo Piatti ed ha iniziato la collaborazione con Simone Vagnozzi, con cui sembra trovarsi molto bene: “In queste settimane abbiamo avuto modo di conoscerci e penso sia stata un’ottima scelta puntare su Simone” – ha dichiarato nel post-match Jannik, che poi ha aggiunto ancora. “Con lui sto lavorando tanto per inserire qualcosa di nuovo nel mio tennis. Ovviamente non è facile e ci vorrà del tempo ma sono fiducioso“.

Nel corso della conferenza stampa poi è stato chiesto al giovane azzurro perché tra lo sci, che praticava da piccolo, e il tennis abbia preferito quest’ultimo. La sua risposta a tal proposito è stata la seguente: “Ho scelto il tennis perché ti permette di commettere diversi errori ma avere comunque la possibilità di successo. Nello sci, se sbagli, la faccenda è conclusa. Anche fisicamente penso per me sia meglio il tennis, poi amo giocarlo e quindi – ha concluso – spero sia stata la scelta giusta“.