Il numero 5 d’Italia era riuscito a portarsi avanti di un set e di un break, ma ha poi subito il rientro dell’argentino
Si interrompe agli ottavi di finale l’avventura di Lorenzo Musetti nel Rolex Monte-Carlo Masters. Il carrarese cede a Diego Schwartzman con lo score di 2-6 6-4 6-3, dopo una vera e propria lotta terminata in 2 ore e 32 minuti.
Schwartzman raggiunge quindi il secondo quarto di finale a Montecarlo dopo la sconfitta subita con Nadal nel 2017 per 6-4 6-4. Si tratta della vittoria numero 222 in carriera a livello ATP dell’argentino, la numero 107 sulla terra battuta. Sarà il quarto di finale numero 48 in carriera a livello ATP, il ventottesimo sulla terra rossa. Schwarztman affronterà adesso Stefanos Tsitsipas, vincitore nella sfida con Laslo Djere. L’argentino è avanti 2-1 nei precedenti, ma il greco ha vinto l’unica sfida sulla terra a Barcellona nel 2018.
Nel primo set è Musetti a partire meglio, tenendo prima il servizio a zero e creandosi subito una chance nel game successivo. Rimonta infatti da uno svantaggio di 30-0 e poi piazza il break alla seconda occasione del game. Il carrarese non riesce però a confermare il vantaggio e Schwartzman rientra sul 2-1. Nelle battute iniziali del match continuano però i problemi al servizio dell’argentino, che subisce le variazioni e la profondità di Musetti. Arriva un altro break in favore dell’azzurro, che prima porta il risultato sul 3-1 e poi tiene il servizio. Schwartzman non riesce ad incidere con il primo fondamentale e Musetti sale sul 5-1. Il numero 83 del mondo non sfrutta l’occasione di chiudere il set al servizio, ma poi è attento in risposta e manda in archivio il primo parziale sul 6-2.
Anche all’alba del secondo set Musetti sembra più solido e attivo: tiene il servizio nel primo game e poi si lancia all’attacco in risposta. Ma Schwartzman non si scompone e mette subito a segno il controbreak dopo aver anche cancellato una palla game che lo avrebbe portato sotto 3-0. Il risultato torna quindi in bilico, sul 2-1, ma l’argentino non riesce ancora a tenere la battuta. Musetti sale 3-1 e ancora una volta non riesce a confermare il vantaggio. Nel sesto gioco Schwarztman tiene la battuta per la prima volta nel match e aggancia l’avversario sul 3-3. Cambia del tutto l’inerzia della partita e l’argentino sale fino al 5-3. Musetti torna a vincere un game e si concede un’ultima chance in risposta per rimanere nel set. Schwarztman concede due palle break, ma le annulla con un ace e con una gran prima, per forzare la partita al terzo set.
Nel terzo set è ancora Musetti a partire avanti, conquistando a 30 il primo game in battuta. Schwartzman serve con percentuali decisamente più alte e pareggia subito i conti. Nel terzo gioco arriva il break che porta l’argentino sul 2-1 e indirizza la partita nelle sue mani. Schwartzman conferma il break, ma Musetti è bravo a rimanere attaccato al risultato seppur con qualche gesto di nervosismo che gli costa anche un warning. L’azzurro si procura una possibilità nel sesto gioco, ma da 0-30 Schwartzman è perfetto e sale 4-2. Musetti perde ancora la battuta e l’argentino può servire per il match. Non sfrutta la prima occasione, ma riesce comunque a chiudere la partita strappando il servizio al toscano nel nono gioco.