Le parole del bulgaro, che con la vittoria su Hurkacz ha conquistato l’accesso alla semifinale del Rolex Monte-Carlo Masters
Grigor Dimitrov tornerà a giocare la semifinale del Rolex Monte-Carlo Masters dopo quattro anni. Il bulgaro ha superato la testa di serie numero 11, Hubert Hurkacz con lo score di 6-4 3-6 7-6(2) e affronterà Alejandro Davidovich Fokina per un posto in finale. Nel 2018 si era dovuto arrendere a Rafael Nadal, stavolta sembra avere tutte le carte in regola per migliorare il piazzamento nel torneo.
In conferenza stampa, Dimitrov ha analizzato così il match con Hurkacz: “Abbiamo dominato entrambi il gioco, ma in diverse parti del match. Nel terzo set ha commesso degli errori non forzati, quindi ho sentito che la partita stava andando come volevo io. Ho visto alcune carenze nel modo in cui attaccava la palla, soprattutto nel tie-break, quindi ne ho approfittato un po’. Sicuramente è stato qualcosa che mi ha aiutato“.
“Non mi aspettavo nulla da questa settimana. Tutto quello che volevo fare era allenarmi molto, costruire il mio gioco. Ho anche il mio preparatore fisico qui con me e ho svolto un sacco di lavoro, concentrandomi sul mio gioco. Direi che le prime partite sulla terra battuta sono sempre molto importanti per me e volevo solo fare bene. Non ho pensato ad altro. Ho iniziato il tour sulla terra battuta un po’ più tardi degli altri. Mi sono preso un po’ di tempo libero dopo Miami. Mi sono concentrato su altre parti del gioco, ma eccomi qui” – ha poi confessato il bulgaro.
“Non volevo esercitare alcuna pressione su me stesso. È solo la prima settimana. Non volevo concentrarmi sul fatto di vincere o perdere, perché non sempre fa bene. A volte puoi allenarti molto e perdere facilmente e subito e non essere felice con te stesso“.