Maria Sakkari, dopo aver sfoderato una prestazione superba contro l’ostica Ekaterina Alexandrova, ha riflettuto su quanto si senta a suo agio sui campi del Foro Italico, descrivendo Roma come la città più bella del mondo
Tutto semplicissimo per una Maria Sakkari da 10 e lode al suo esordio negli Internazionali BNL d’Italia: la greca era attesa dalla sfida contro una delle tenniste più in forma del momento, vale a dire Ekaterina Alexandrova, eppure ne è uscita alla grande, domando in lungo e in largo e, dal 3-3 iniziale, conquistando 9 degli ultimi 11 game, parziale che le ha permesso di chiudere 6-3 6-2 dopo 1 ora e 19 minuti di monologo. La semifinalista dell’edizione 2019 conferma il particolare feeling che c’è tra lei e questo torneo anche attraverso le proprie parole in conferenza stampa, momento in cui ha dichiarato di sentirsi molto vicina a casa sua quando si trova a Roma.
“Qui ci sono un sacco di greci – ha riflettuto la numero 5 del mondo – perché si tratta di un’ora e mezza circa di aereo da Atene, in più la Grecia e l’Italia sono simili sotto tanti punti di vista. Siamo popoli che si apprezzano e si rispettano. In questo torneo, sento sempre tanto supporto e vedo molte bandiere greche sugli spalti. Roma, poi, è di gran lunga la città più bella del mondo: passeggiare per le sue vie è come entrare in una macchina del tempo, inoltre il cibo è sensazionale. Mi sto divertendo da morire, dentro e fuori dal campo”. Elogi e complimenti anche per la sua prossima avversaria, Coco Gauff: “La stimo molto: è un’atleta fantastica e una bella persona, il che per me è ancora più importante. È ammirevole la maniera in cui sta gestendo tutto il suo precoce successo: aveva solo 15 anni quando raggiunse la seconda settimana a Wimbledon ed è stata molto intelligente a gestire bene tutta la situazione con cui si è dovuta subito confrontare. Sono certa che sarà una sfida molto intrigante da guardare per tutti: non vedo l’ora di scendere nuovamente in campo per confrontarmi con lei”.