Le parole dell’altoatesino, che con la vittoria su Krajinovic ha conquistato per la prima volta in carriera l’accesso ai quarti di finale degli Internazionali BNL d’Italia

Jannik Sinner ha vinto il suo match contro Filip Krajinovic con lo score di 6-2 7-6(6). Grazie al successo ottenuto sul serbo, il numero 2 d’Italia ha per la prima volta in carriera centrato l’accesso ai quarti di finale degli Internazionali BNL d’italia.

Sono molto felice del risultato, quella con Krajinovic non era una partita facile. Nel primo set e in avvio di secondo, sono stato molto bravo, poi in pochi game le cose si sono complicate, ma le ho risolte nei momenti decisivi” – ha analizzato l’altoatesino.

Sulle condizioni preferite: “Tra giorno e sera non ho preferenze. Di giorno il caldo non mi dà tanto fastidio, forse è più un problema per il pubblico. La sera anche se la palla è più pesante non mi dispiace poter fare gioco e spingere“.

L’altoatesino sfiderà Stefanos Tsitsipas, protagonista dell’ultima partita giocata, agli Australian Open, sotto la gestione di Riccardo Piatti: “Non mi va tanto parlare ancora di questa cosa, naturalmente non c’entra niente una partita. Dopo le vittorie e le sconfitte è sempre importante fare un’analisi. La mia scelta è arrivata dopo e soprattutto in sette anni con Piatti ne ho vinte tante di partite. Comunque adesso con Simone Vagnozzi le cose vanno bene stiamo lavorando sui cambi di ritmo, in partita faccio più smorzate ma è normale che ci voglia tempo per assimilare tutto. Fuori dal campo mi sembra di conoscerlo da davvero tanto tempo come ho spesso detto“.

Ancora sulla sfida con il greco: “Quest’anno in Australia lui ha giocato molto bene, ma sulla terra vedremo come andrà. Dovrò stare attento, ma sarà un buon test per me“.

Sinner ha poi confessato di non aver avuto modo di visitare Roma: “Abbiamo mangiato solo il sabato sera in un ristorante, ma il giorno dopo mi dovevo allenare. Comunque abbiamo mangiato bene“.