Al rientro dall’infortunio, Musetti si porta avanti di due set nel primo turno del Roland Garros. Tsitsipas reagisce però all’inizio del terzo, poi completa la rimonta
Lorenzo Musetti cade in rimonta al primo turno del Roland Garros. Come nel 2021, quando agli ottavi di finale fu costretto al ritiro nel match con Novak Djokovic, il toscano conquista con grande autorità i primi due set, poi subisce la rimonta del campione. Stavolta è Stefanos Tsitsipas ad uscire vincitore in cinque set: 5-7 4-6 6-2 6-3 6-2 il risultato in favore del greco che, al termine di una battaglia durata 3 ore e 33 minuti, conquista l’accesso al secondo turno, dove affronterà il ceco Zdenek Kolar.
Si tratta del terzo successo, su altrettanti incontri, conquistato dal numero 4 del mondo ai danni di Musetti. Si conferma inoltre la grande abitudine del greco contro gli azzurri. In 23 match disputati contro tennisti italiani nel circuito maggiore, Tsitsipas ha infatti vinto ben 20 volte.
Musetti, rientrato in campo dopo il problema fisico che lo aveva costretto a rinunciare al torneo di Roma, può comunque uscire con sensazioni buonissime dal Philippe Chatrier, avendo costretto al quinto set il finalista della passata edizione dello Slam parigino.
Tsitsipas inizia bene il match, tenendo il servizio da 15-30, ma è Musetti a dominare fin da subito gli scambi. L’azzurro pareggia i conti e sembra non avere problemi nel conquistare i game in battuta. Nel quarto gioco sale 40-0, poi commette però un paio di errori e subisce il break. Tsitsipas sale quindi sul 4-1 e Musetti salva due palle del doppio break nel quinto gioco. Nel game successivo arriva il controbreak, che permette all’azzurro di rientrare nel set. Musetti vince un altro game fiume al servizio e, dopo aver annullato altre tre palle break, completa l’aggancio sul 4-4. L’equilibrio nel set si rompe definitivamente nell’undicesimo gioco, stavolta in favore di Musetti: Tsistipas si porta sul 30-0, poi commette un doppio fallo e tre errori di fila, che permettono all’azzurro di servire per il set. Il numero 66 del mondo non si distrae e chiude la prima frazione.
Ad inizio secondo set c’è un solo giocatore in campo: è Musetti, che completa una serie di sette giochi consecutivi e si porta sul 4-0 con due break di vantaggio. Il greco riesce a recuperare un break, poi Musetti vince un game importantissimo, l’ottavo, e sale 5-3. Il toscano può servire per portarsi avanti di due set: si procura un set point, ma commette un doppio fallo; con un ace (il secondo della partita) arriva una seconda occasione, ma non è ancora quella buona. Con un’ottima prima, Musetti si procura il terzo set point e con un’altra grande prima manda in archivio anche il secondo set.
Nel terzo set parte fortissimo Tsitsipas, che prima tiene il servizio a 15 nel primo gioco e poi aggredisce in risposta per strappare a zero la battuta all’azzurro. Il greco conferma il vantaggio e porta a termine un parziale di 12 punti vinti a 1 nei primi tre giochi del terzo set. Il greco chiude in soli 26 minuti, per 6-2, un set dominato, nel quale lascia per strada solamente un punto alla battuta e strappa due volte il servizio al toscano.
Il quarto set si apre con Tsitsipas al servizio. Il greco è costretto ai vantaggi, ma mette la testa avanti e poi piazza anche il break che lo porta sul 2-0. Musetti si procura due palle del controbreak nel terzo gioco, ma il numero 4 del mondo si salva. Musetti torna a vincere un game, tenendo il servizio nel quarto gioco. Nel game successivo, sul 30-30, Tsitsipas commette un grave errore di rovescio e l’azzurro torna a palla break. Con un grande dritto lungolinea, Musetti rientra nel set. Dopo aver avuto due possibilità di impattare sul 3-3 però, l’azzurro perde ancora la battuta. Tsitsipas sale agevolmente sul 5-2, poi non sfrutta due set point in risposta ma chiude comunque al servizio, per portare la partita al quinto set.
Nel set decisivo arriva subito il break in favore di Tsitsipas, che poi tiene il servizio a zero nel game successivo e si porta sul 2-0. Musetti prova a resistere, ma nel quinto gioco arriva il doppio break. L’azzurro annulla due match point al servizio, ma Tsitsipas riesce comunque a chiudere nel game successivo, quando l’orologio segna le ore 00:33.