Prestazione stellare di Daniil Medvedev contro il pericolosissimo Miomir Kecmanovic: il russo conquista l’accesso alla seconda settimana insieme al connazionale Andrey Rublev, che, dopo aver sconfitto Cristian Garin, si appresta ad affrontare Jannik Sinner
Perfetto Daniil Medvedev, davvero insaziabile in questa prima settimana di Roland Garros, superata in maniera più che brillante e con la concessione di soli 24 game, solo uno in più rispetto a quanto lasciato per strada dagli alieni Novak Djokovic e Rafael Nadal (23). Il numero 2 del mondo, in piena corsa per la vetta del ranking, contesa allo stesso Djokovic e ad Alexander Zverev (tutti approdati alla seconda settimana del Major parigino), si è sbarazzato del temibilissimo Miomir Kecmanovic con un impressionante 6-2 6-4 6-2, mostrando grinta, buona misura dei colpi e persino un ottimo feeling con la superficie. Dovesse continuare su questi livelli, non è affato scontato che non possa giungere verso traguardi mai esplorati prima in questo torneo: il suo miglior risultato, risalente al 2021, è la sconfitta nei quarti di finale contro Stefanos Tsitsipas. Negli ottavi di finale, per il moscovita, ci sarà una non impossibile sfida contro Gilles Simon o Marin Cilic.
Avanza anche Andrey Rublev, che si trova nel quarto presieduto da Medvedev e ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie prima di avere la meglio su un ritrovato Cristian Garin, arresosi solo con il punteggio finale di 6-4 3-6 6-2 7-6, al termine di una battaglia durata 3 ore e 9 minuti. Il cileno ha giocato quasi sempre alla pari contro il numero 7 del mondo e ha rischiato seriamente di riuscire a forzare un quinto set: egli, infatti, si è involato per 3-0 all’inizio del quarto parziale, poi ha subito il rientro del russo e, portatosi a servire sotto 5-6, ha annullato con grinta due match point, prima di costringere il suo rivale al tiebreak, conclusosi solo per 13 punti a 11 e con ben 6 set point non concretizzati dal numero 37 del mondo, il quale, però, può lasciare Parigi soddisfatto e conscio che, visti anche gli ottimi risultati ottenuti sui campi degli Internazionali BNL d’Italia, il periodo negativo sembra ormai lasciato alle spalle.
Rublev, dunque, sarà il prossimo avversario di Jannik Sinner. L’unico precedente che sorride al moscovita è il primo che i due hanno disputato, negli ottavi di finale dell’ATP 500 di Vienna 2020: in quel caso, tuttavia, l’altoatesino fu costretto al ritiro dopo soli 3 game a causa di un problema con le vesciche. Gli altri due scontri diretti, invece, sorridono decisamente al nostro portacolori: nei quarti dell’ATP 500 di Barcellona 2021, Sinner vinse 6-2 7-6, mentre, negli ottavi di finale del recentissimo Masters 1000 di Monte-Carlo, il numero 12 delle classifiche mondiali si impose in rimonta, grazie allo score di 5-7 6-1 6-3.