Nel torneo romagnolo sono ben tre gli azzurri approdati in semifinale: Lorenzo Musetti, testa di serie numero 1, che ha usufruito del ritiro di Juan Manuel Cerundolo ad inizio terzo set; Matteo Gigante, prossimo avversario di Musetti, e infine Francesco Passaro.

Grande Italia nel Challenger di Forlì 6. Sui campi in terra battuta del TC Villa Carpena sono difatti ben tre gli azzurri in semifinale: Lorenzo Musetti, prima testa di serie del torneo; Matteo Gigante e Francesco Passaro, provenienti dalle qualificazioni. Il Next Gen carrarino, che a Forlì quasi due anni fa ottenne il primo e sinora unico successo Challenger in carriera, ai quarti ha usufruito del ritiro del suo avversario Juan Manuel Cerundolo (settima testa di serie) sul punteggio di 6-7(9) 6-1. L’argentino, dopo un ottimo primo set vinto al termine di un durissima battaglia, ha avvertito un problema all’anca destra e per questo motivo ha deciso di concludere l’incontro ad inizio della frazione decisiva. Gigante, avversario di Musetti in semifinale, ha invece confermato il suo gran momento di forma (la settimana scorsa semifinale a Vicenza) e lo ha fatto compiendo l’impresa di giornata, ossia battere con un netto 6-2 6-3 la terza testa di serie del tabellone: l’argentino Tomas Martin Etcheverry. Infine il finalista del Challenger di Sanremo ai quarti ha superato nell’unico derby di giornata Riccardo Bonadio col punteggio di 6-4 6-1. Ora tra il numero 370 al mondo e la seconda finale Challenger in carrierà ci sarà un ostacolo durissimo: lo spagnolo Jaume Munar, testa di serie numero 2 del tabellone, che ha sconfitto con un perentorio doppio 6-2 il giapponese Taro Daniel (quinta testa di serie del torneo).