Il tennista australiano ha dichiarato l’importo pagato in carriera per le varie multe subite.
Più volte nel corso della sua carriera Nick Kyrgios è stato punito per comportamenti inadeguati in campo ed, in totale, ha rivelato di aver pagato quasi 800.000 euro di multa (preciamente 745.000). La più importante, nonché la più alta di sempre imposta dall’ATP, l’ha subita dopo il secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati 2019. Dovette infatti pagare 105.000 euro per aver insultato ripetutamente il giudice di sedia ed averlo sputato.
Nell’intervista tenuta al podcast ‘Turn up the Talk”, l’en numero 13 al mondo ha però detto: “Non credo che le sanzioni fossero sempre giuste, molte sono dovute alla mia reputazione“. Per giustificare questa affermazione ha citato l’episodio accaduto a Denis Shapovalov in Coppa Davis nel 2017: “Ha colpito l’occhio l’occhio dell’arbitro con la pallina e lo ha costretto ad un’operazione chirurgica, eppure ha dovuto pagare solo $5.000 (in realtà $7.000, ndr). Io ricordo – ha aggiunto Kyrgios – di aver preso una multa di $18.850 solo per aver compiuto un brutto gesto con la bottiglia d’acqua verso il mio team“.
Insomma dichiarazioni, come al solito, discutibili da parte dell’istrionico nativo di Canberra, che, nel frattempo, questa settimana tornerà in campo a Stoccarda, dopo aver saltato completamente la stagione su terra battuta.