Giornata di quarti di finale al Tennisclub Weissenhof di Stoccarda: il derby azzurro vale la semifinale, nella parte alta spicca Tsitsipas vs Murray
Nonostante alcune intense giornata di pioggia, anche il tabellone del Boss Open di Stoccarda (torneo ATP 250) è allineato ai quarti di finale.
La giornata sul Campo Centrale si apre alle 11:00 con la sfida tra Benjamin Bonzi (n.58) e Oscar Otte (n.61). Il 25enne di Nimes, che da lunedì farà registrare aritmeticamente il proprio best ranking, ha superato all’esordio Feliciano Lopez prima di aggiudicarsi il derby con Arthur Rinderknech negli ottavi di finale. Dopo un ottimo 2021 con ben 6 titoli challenger all’attivo (meglio di lui solamente Tallon Griekspoor), il transalpino sta dimostrando di aver tutte le carte in regola per competere nel circuito maggiore e punta alla seconda semifinale in stagione dopo quella di Marsiglia. Molto bene anche il ragazzone di Colonia, che con quattro tie-break consecutivi ha eliminato prima Altmaier, poi Shapovalov e ora mette nel mirino la seconda semifinale ATP dopo quella di Monaco di Baviera.
A seguire spazio al derby azzurro, con Lorenzo Sonego (n.32) impegnato contro Matteo Berrettini (n.10). I due si conoscono molto bene, in campo (Matteo si è aggiudicato entrambi i precedenti, a livello challenger) ma soprattutto fuori. Per l’allievo di Vincenzo Santopadre esordio complicato e vittoria in rimonta sul qualificato moldavo Radu Albot; “Sonny”, invece, ha avuto bisogno di due tie-break (e due giorni, vista la pioggia) per piegare negli ottavi la resistenza di Jan-Lennard Struff. Berrettini insegue la 15esima semifinale in carriera nel circuito maggiore, la quinta su questa superficie. Sonego vuole per l’ottava volta un posto tra i migliori quattro: chi vince se la vedrà con uno tra Bonzi e Otte.
Terzo match di giornata è quello che vedrà impegnati Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero 1, ed il sempiterno Andy Murray. Il greco, che lo scorso anno perse al primo turno del torneo di Wimbledon con l’americano Tiafoe, ha dichiarato di voler (e poter) fare bene anche sull’erba e l’esordio con il giovane elvetico Dominc Stricker ha dato segnali confortanti. Murray, dal canto suo, è riuscito ad aggirare un ostacolo scomodo come il kazako Alexander Bublik (dopo la vittoria in scioltezza con O’Connell) e ora punta forte alla seconda semifinale in stagione dopo quella di Sydney. Il tennista di Atene ha vinto l’unico precedente tra i due, lo scorso anno agli US Open (in cinque set).
Last but not least, Nick Kyrgios (n.78). L’australiano si trova estremante a proprio agio su questa superficie e ne ha dato prova nelle sfide con il ceco Lehecka e con Nikoloz Basilashvili, quinta forza del seeding, superato in rimonta. L’avversario sarà l’ungherese Fucsovics, che negli ottavi ha estromesso il polacco Hurkcaz, testa di serie numero 3. Tra i due non ci sono precedenti.