Fra il rosso e il verde, i reportage dagli Internazionali d’Italia e dal Trofeo Bonfiglio, l’intervista a Ons Jabeur, Djokovic papà vincente, la tecnica di Emilio Sanchez e tanto altro
Il numero di giugno de Il Tennis Italiano dedica la copertina a un Novak Djokovic inedito, in versione papà, che ha festeggiato il suo sesto trionfo agli Internazionali di Roma nello stesso giorno del primo successo in un torneo giovanile del primogenito Stefan a Belgrado. E’ un numero, questo, che collega Roma e Parigi, e Parigi a Wimbledon, nel cuore della stagione europea.
Ne parliamo anche rivivendo il trionfo di Carlos Alcaraz a Madrid, celebrando la nuova padrona del tennis femminile, Iga Swiantek, con un bel ritratto di Fabrizio Brancoli, il racconto di Claudio Giua dell’avventura del duo ‘Isnerman’, e attraverso una lunga intervista a Ons Jabeur, la prima top 10 araba della storia che ha raccontato al nostro direttore Stefano Semeraro la sua interessantissima storia. Il valore della Next Gen, e della Next-Next gen, è analizzato dal punto di vista commerciale da Leo Bassi, i commenti di Massimo D’Adamo e Fabio Colangelo si concentrano sul peso, oltre che sulla quantità, delle vittorie di Djokovic e sulla difficoltà di cambiare tecnicamente dopo i 20 anni, con un riferimento a Jannik Sinner e al suo difficile momento.
Una ricca puntata delle analisi tecniche di Emilio Sanchez è invece rivolta ad analizzare i segreti del nuovo tennis su terra battuta, e su come è cambiato il risso nel corso degli anni. Ivo Romano, da grande esperto di internet e dei social ci racconta invece la scabrosa vicenda dei falsi account dei campioni.
Due interviste le abbiamo dedicate al governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che ha riportato la Davis a Bologna e a Domenico Procacci, autore e regista della stupenda serie sulla squadra azzurra di Coppa degli anni ’70, «Una squadra» e al libro che ne è stato tratto: da non perdere. Luca Marianantoni nella sua rubrica sulle statistiche si è concentrato sui ‘tornei maledetti’ dei campioni, mentre Gabriele Medri ci guida alla scoperta delle corde e di come, a seconda della loro forma e sezione, possono influenzare gli ‘spin’.
Con Salsomaggiore, Prato, Santa Croce e il Trofeo Bonfiglio – a cui dedichiamo cinque pagine e un commento in apertura di giornale di Fabio Della Vida – si conclude la rassegna della stagione italiana dei tornei giovanili, e un reportage è dedicato anche ai Challenger di Roma e Francavilla, completati da un approfondimento su Francesco Passaro, protagonista degli ultimi mesi in Italia.
Rigorose e interessanti come sempre le nostre prove tecniche: stavolta vanno ai raggi x la Artengo 960 Tour Control di Gael Monfils, la Pro Kennex Q+Tour e per quanto riguarda le corde la Tecnifibre Razor Code. Tutte da leggere anche le rubriche di Alessandro Merli, Carlo Annovazzi, Stefano Massari, Massimo Sartori e Vincenzo Santopadre, con riflessioni anche sulla situazione a Wimbledon e sui compensi folli degli sportivi. Buona lettura!