Il tennista olandese si è regalato un sogno e ora guarda avanti: “Mi stavo chiedendo se valesse la pena continuare a giocare”
Questa settimana Tim Van Rijthoven ha vissuto i momenti più intensi della sua carriera. Il tennista olandese, classe 1997, si è presentato all’ATP 250 di ‘s-Hertogenbosch con una sola vittoria nel circuito maggiore, in Coppa Davis nel 2016. Dalla wild card inattesa agli obiettivi futuri, il ragazzone di Roosendal ha rilasciato un’intervista al sito del torneo nella quale ha rivissuto le emozioni degli ultimi sette giorni con uno sguardo a quello che verrà.
“Sto ancora cercando di capire tutto quello che è successo” – le parole del nuovo numero 106 del mondo. “Come tennista penso già alla prossima partita, ma come Tim ancora non riesco a crederci. È tutto nuovo per me, ci vorrà un po’ di tempo per abituarsi. Una settimana davvero da sogno. Voglio ringraziare il mio team per avermi mantenuto con i piedi per terra e per aver fatto le cose con grande normalità. I tifosi olandesi mi hanno fatto vivere delle emozioni incredibili”.
La speranza è l’ultima a morire. “Nonostante l’infortunio e tutto ciò che ho passato, adesso sono qui. Negli ultimi anni mi sono chiesto se valesse la pena continuare e sono felice di averlo fatto. Medvedev? Un grandissimo giocatore, lo rispetto moltissimo. L’ho visto molte volte in TV e averlo affrontato è già un sogno. Giocare contro di lui è stato incredibile, è stato un onore condividere il campo. Sono sicuro che vincerà molti altri titoli”.