Gli organizzatori l'hanno chiamato "mini-upset": nella serata australiana di venerdì, il tabellone maschile ha visto la sconfitta di Marin Cilic, testa di serie numero 12 e semifinalista nel 2010. Il croato ha ceduto in tre set a Roberto Bautista Agut con il punteggio di 6-4 7-6 7-5. Nel primo set, Marin ha commesso tre errori consecutivi nel settimo game che gli sono stati fatali. E' salito 5-2 nel secondo, ma non è stato capace di chiudere. Tra l'altro, ha sciupato un minibreak di vantaggio anche nel tie-break. Nel terzo, un break all'ultimo game è bastato per chiudere la contesa. Cilic è stato punito da ben 55 errori gratuiti, quasi il doppio rispetto ai 31 di Bautista. Per lo spagnolo, reduce dalla vittoria al torneo ATP di Auckland, è l'ottava vittoria consecutiva. Negli ottavi se la vedrà con Tomas Berdych, autoritario nel tenere a bada l'esuberante Nick Kyrgios.
55 errori gratuiti condannano Cilic: passa Bautista Agut
Gli organizzatori l'hanno chiamato "mini-upset": nella serata australiana di venerdì, il tabellone maschile ha visto la sconfitta di Marin Cilic, testa di serie numero 12 e semifinalista nel 2010. Il croato ha ceduto in tre set a Roberto Bautista Agut con il punteggio di 6-4 7-6 7-5. Nel primo set, Marin ha commesso tre errori consecutivi nel settimo game che gli sono stati fatali. E' salito 5-2 nel secondo, ma non è stato capace di chiudere. Tra l'altro, ha sciupato un minibreak di vantaggio anche nel tie-break. Nel terzo, un break all'ultimo game è bastato per chiudere la contesa. Cilic è stato punito da ben 55 errori gratuiti, quasi il doppio rispetto ai 31 di Bautista. Per lo spagnolo, reduce dalla vittoria al torneo ATP di Auckland, è l'ottava vittoria consecutiva. Negli ottavi se la vedrà con Tomas Berdych, autoritario nel tenere a bada l'esuberante Nick Kyrgios.