. L’azzurra, unica italiana in tabellone al WTA Premier di Birmingham, è stata eliminata al primo turno da Heather Watson con il punteggio di 6-4 7-5. Si è vista la Giorgi che conosciamo, molto aggressiva ma troppo fallosa. Le statistiche spiegano il punteggio meglio di qualsiasi commento: a parità di colpi vincenti (24 a 23 per la Giorgi), Camila ha commesso il quadruplo degli errori gratuiti (29 contro 7). Difficile pensare di farcela quando sbagli così tanto e incontri più di una difficoltà con il servizio (alla fine commetterà dieci doppi falli). A ben vedere, il match è stato decisamente equilibrato: una break per set dava il là alla Watson, brava a sfruttare un break al terzo game e un altro sul 5-5 del secondo set.
Da par suo, la Giorgi aveva sei palle break nel secondo ma non riusciva a sfruttarle. “Camila è un’avversaria che non ti dà ritmo – ha detto la Watson – tira tanti vincenti e commette molti errori, per questo è dura affrontarla. Sono lieta dell’approccio positivo , specialmente nel secondo set quando ho dovuto fronteggiare alcune palle break. Col senno di poi, direi che quei game sono stati decisivi”. Parlando col pubblico dopo il match, la britannica (seguita in tribuna dalla madre) ha detto di non aver ancora ottenuto i risultati desiderati a Birmingham “E proprio per questo sono motivata a fare bene. La mia famiglia abita vicino a Coventry, quindi è un po’ una specie di seconda casa”. Al secondo turno sfiderà la stellina Jelena Ostapenko. Con la scadenza dei punti del titolo 2015 a ‘s-Hertogebosch, la Giorgi è scesa al numero 66 WTA. Adesso avrà un gran bisogno di punti a Eastbourne e a Wimbledon, dove la pattuglia azzurra rischia di presentarsi con le minori ambizioni da parecchi anni. A meno che proprio Camila non azzecchi il torneo perfetto. Sui prati di Church Road vanta un ottavo e due terzi turni.
Heather Watson (GBR) b. Camila Giorgi (ITA) 6-4 7-5