Il torneo WTA di Acapulco ha sancito il rientro, nel circuito maggiore, di Galina Voskoboeva. La kazaka era ferma da quasi due anni per diverse fratture da stress e problemi a un osso del piede. Per lei è il secondo rientro, poiché nel 2011 si era già fermata sette mesi per un infortunio alla spalla. Quell'anno colse il suo miglior risultato al Premier Five di Toronto, battendo anche Pennetta e Sharapova. L'anno dopo salì al numero 42 WTA. Galina si è sottoposta a un'operazione in cui le hanno tolto un osso: anche l'altro era fratturato, ma gliel'hanno lasciato. Dopo aver svolto buona parte della riabilitazione ad Amsterdam, è tornata in Florida nel 2015 e ha scoperto di avere un'ecchimosi all'osso. Per questo ha avuto bisogno di altro tempo, ma adesso ha ritrovato se stessa e prima di ritirarsi vuole provare a tornare su buoni livelli, sia in singolare che in doppio. "Per il futuro mi piacerebbe fare l'allenatrice": Nel periodo di stop ha dato qualche lezione sia a Miami che a Mosca. Il torneo WTA di Acapulco ha sancito il rientro, nel circuito maggiore, di Galina Voskoboeva. La kazaka era ferma da quasi due anni per diverse fratture da stress e problemi a un osso del piede. Per lei è il secondo rientro, poiché nel 2011 si era già fermata sette mesi per un infortunio alla spalla. Quell'anno colse il suo miglior risultato al Premier Five di Toronto, battendo anche Pennetta e Sharapova. L'anno dopo salì al numero 42 WTA. Galina si è sottoposta a un'operazione in cui le hanno tolto un osso: anche l'altro era fratturato, ma gliel'hanno lasciato. Dopo aver svolto buona parte della riabilitazione ad Amsterdam, è tornata in Florida nel 2015 e ha scoperto di avere un'ecchimosi all'osso. Per questo ha avuto bisogno di altro tempo, ma adesso ha ritrovato se stessa e prima di ritirarsi vuole provare a tornare su buoni livelli, sia in singolare che in doppio. "Per il futuro mi piacerebbe fare l'allenatrice": Nel periodo di stop ha dato qualche lezione sia a Miami che a Mosca.