Il nuovo World Group I offre quattro sfide di livello. Tre su quattro sono potenziali finali. La Spagna misurerà le proprie ambizioni in Repubblica Ceca, gli Stati Uniti proveranno a scoprirsi grandi senza le Williams e la Svizzera ha un’occasione d’oro per andare in finale. Ma anche Bielorussia-Olanda ha un certo fascino…Non solo il match dell’Italia: il sorteggio di Zagabria ha stilato anche il tabellone del World Group I della Fed Cup 2017. Mancano le azzurre, ma la formula con appena otto squadre garantisce match di alto livello sin dal primo turno. I prossimi 11-12 febbraio ci sarà da divertirsi in almeno tre campi su quattro, ma anche Bielorussia-Olanda potrebbe offrire grandi emozioni. Vediamo nel dettaglio i quattro match.

REPUBBLICA CECA – SPAGNA
Battesimo di fuoco per la nuova Spagna di Conchita Martinez. L’obiettivo è vincere il titolo, ma dovranno passare indenni dall’inespugnabile (per ora…) campo della Repubblica Ceca. Nelle loro carriere individuali, Kvitova, Safarova e compagne hanno i loro problemi. Ma quando in panchina si materializza Petr Pala diventano quasi imbattibili. In Spagna avrebbero giocato sul rosso, invece potranno accogliere Muguruza e Suarez Navarro su un campo velocissimo. Molto dipenderà da Garbine: i suoi due punti in singolare sono d’obbligo, anche perché la Suarez non ama i campi veloci e la Repubblica Ceca ha un grande doppio. Per capire le intenzioni delle padrone di casa dovremo aspettare l’esito della finale 2016: dovessero intascare il quinto titolo nelle ultime sei edizioni, magari potrebbe scapparci qualche assenza. Sarà il match clou.

STATI UNITI – GERMANIA
Partita stupenda. Lasciando perdere le sorelle Williams, probabili assenti perché lo stimolo olimpico sarà totalmente evaporato, Mary Joe Fernandez ha a disposizione un gruppo numeroso e competitivo. Madison Keys potrebbe diventare il punto di riferimento per i prossimi anni, coadiuvata da Sloane Stephens, o magari Shelby Rogers e CoCo Vandeweghe (che in Fed Cup darebbe l’anima). Giovani, forti e in crescita. La Germania, dopo il titolo sfiorato nel 2014, può contare su un team di grande potenzialità ma non più giovanissimo. L’impressione è che Kerber e Petkovic abbiano già toccato le loro vette, e i ricambi (Witthoeft e Beck) non sembrano all’altezza. Ci sarebbe poi l’enigma Lisicki, spesso ai margini della Fed Cup. Match aperto a mille soluzioni.

BIELORUSSIA – OLANDA
Per la prima volta, Victoria Azarenka potrà giocare nel Gruppo Mondiale. E per la prima volta ha una numero 2 di livello. Aliaksandra Sasnovich sta crescendo e crescerà ancora. La storia insegna che per vincere Davis e Fed Cup può anche bastare un giocatore e mezzo. Per Vika, americana d’adozione ma molto legata al paese natale, ci saranno motivazioni enormi. Dall’altra parte c’è l’Olanda dei miracoli. In tanti l’avevano snobbata (noi per primi!), invece Kiki Bertens l’ha spinta a un passo dalla finale. Può ripetersi, ma il suo problema è l’assenza di compagne di livello. Con tutto il rispetto, Richel Hogenkamp non potrà sempre fare miracoli. Sfida interessante, che comunque garantirà un’outsider in semifinale.

SVIZZERA – FRANCIA
Sembra incredibile, date le dimensioni dei due paesi, ma la Svizzera è una squadra più completa. Con il ritorno di Belinda Bencic, il quartetto dovrebbe essere completato da Timea Bacsinszky, Viktorija Golubic e Martina Hingis. Un team che può ambire al successo finale. Da parte loro, le francesi si affidano alle lune di Caroline Garcia e Kristina Mladenovic. Ottime singolariste e doppiste ancora migliori, ma poi? Alize Cornet ha perso terreno e non ci sono giovani pronte a subentrare, al punto che ancora oggi viene convocata Pauline Parmentier. Svizzera favorita, forse addirittura per un posto in finale. Due incognite: che Francia si presenterà se a novembre dovesse vincere la finale? E poi, quale superficie sceglierà la Svizzera?


FED CUP 2017 – WORLD GROUP I
Repubblica Ceca – Spagna
Stati Uniti – Germania
Bielorussia – Olanda
Svizzera – Francia