di Enzo AnderloniSi
ricomincia con un’Italia scoppiettante: Simone Bolelli che batte il
francese
Gilles Simon, n
di Enzo Anderloni
Si
ricomincia con un’Italia scoppiettante: Simone Bolelli che batte il
francese
Gilles Simon, n. 6 del mondo in Hopman Cup e insieme a Flavia Pennetta
batte la Francia. Flavio Cipolla fa fuori lo svizzero Wawrinka, n.16 del
mondo nel torneo indiano di Chennai. Sara Errani e Tathiana Garbin sono
nei quarti di finale a Brisbane. Andreas Seppi che sfida Roger Federer
nel secondo turno di Doha. Il circuito professionistico, ufficialmente
ripartito l’altroieri , ci vede protagonisti dal primo giorno e questo
è di buon auspicio in una stagione che propone alcune sfide importanti
in chiave azzurra.
Prima la “Penna” – Il primo è
l’assalto di Flavia Pennetta alla top 10 mondiale, impresa mai riuscita
a un’azzurra. La Brindisina parte dal 13°posto, si è allenata
bene, come
sempre a Barcellona con il suo coach Gabriel Urpi, e ha pochi punti da
difendere nella prima parte della stagione. Guardiamo agli Australian Open
e incrociamo le dita.
Seconda la Davis – Il tabellone
2009 ci offre la chance di tornare in serie A. Primo match in casa contro
la Slovacchia in luglio e poi eventuale spareggio-promozione. Se verranno
create le condizione per compattare la squadra, il clima sarà quello
giusto
e i giocatori avranno motivazioni forti, si può fare.
Terzo Bolelli – Andreas Seppi
è una certezza, Simone Bolelli l’uomo che potrebbe esplodere. Lo
ha dichiarato
alla nostra rivista anche Toni Nadal, uno che di tennis di alto livello
se ne intende un pochino. Peccato non poterlo schierare in Davis a causa
della nota controversia (evitabilissima). Ci accontenteremo di tifare per
lui (e dunque per un italiano dal tennis spumeggiante) nei tornei
del Grande Slam, nei Masters 1000, con particolare calore durante il nostro,
a Roma, che quest’anno andrà in scena una settimana prima del
solito,
a partire dal 27 aprile.
Quarto Roma Masters 1000 – A proposito
di Internazionali d’Italia: sono già in vendita abbonamenti e
biglietti
giornalieri: numero verde 800/622662, mail ticket office@federtennis.it.
La sfida è, nonostante il rinvio al 2010
dell’inaugurazione del nuovo stadio (ci sono già due campi nuovi
in più,
di fianco allo stadio Pietrangeli, splendidi, che quest’anno non saranno
però ancora utilizzati), mantenere alto il tono della manifestazione che
dal 2011 deve diventare “combined” (uomini e donne insieme),
rimanendo
nell’élite del tennis mondiale, cioè tra i primi 12 tornei
più importanti
in assoluto.
Quinto, ultimo ma non ultimo, il settore
tecnico – Servono investimenti e tanti. Tra tanti aspetti in crescita
del nostro tennis, solo i fondi destinati al Centro di Tirrenia e al settore
connesso sono stati ridotti. Dovrebbe essere il settore nevralgico di una
Federazione Sportiva. Lì dovrebbero essere indirizzate tutte le risorse
possibili e immaginabili. Ci vorrebbero più centri tecnici, su base
interregionale.
Bisognerebbe coinvolgere più tecnici di qualità e favorire la
crescita
di tanti altri. Bisognerebbe poter seguire ad alto livello molti più
ragazzi
di ogni fascia di età rispetto a quello che si fa attualmente. Non
c’è
tempo da perdere. Altrimenti si perde. E invece vogliamo vincere, cominciando
con la generazione oggi protagonista, che ci garantisce almeno un quinquennio
di potenziali soddisfazioni. Però poi non vogliamo smettere di
farlo.
Buon 2009 a tutti.
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