Il campo centrale del Tc Milano durante la sfida di Coppa Davis tra Germania e Italia: in campo Palmieri e Von Cramm“Sorto così alla buona, senza pretese, il frutto del nostro diuturno travaglio si sta ogni giorno trasformando per aumentare sempre più la sua importanza, la sua notorietà, la sua diffusione

Il campo centrale del Tc Milano durante la sfida di Coppa Davis tra Germania e Italia: in campo Palmieri e Von Cramm

“Sorto così alla buona, senza pretese, il frutto del nostro diuturno travaglio si sta ogni giorno trasformando per aumentare sempre più la sua importanza, la sua notorietà, la sua diffusione. Oggi questo foglio che è la nostra ragione di vita, è entrato in tutte le famiglie, in tutti i circoli…” Caspita!  Possibile che lo Zio Benito permettesse ai giornalisti di scrivere in questo modo! Si vede che erano i tempi…
Spunta un tal Palmieri e i giovani italiani vengono affidati al viennese Fritz Weisz. Nemmeno durante il Ventennio la Federazione mancava, come ora, di iniziative.
Racchetta Simonis, elegante e aristocratica, elastica e durevole, via Senato, 20 Milano. Conoscete le racchette P.Z. di Pezzotta e Zuliani, via Revere 11.
De Stefani, scambiandosi la racchetta tra destra e sinistra, vince a Nizza e il duo Rado-Palmieri fa man bassa nei tornei minori. “Stupende le scarpette da tennis Superga, le preferite dal giocatore”. La réclame calzerebbe ma chi sarà mai quel “giocatore”? Agli Internazionali d’Italia vincono Merlin su Hughes e la Adamoff su Lucia Valerio. Palmieri e De Stefani sconfitti dai finalisti in “semi”.
In Davis: Italia batte Egitto 3-2, schierando De Minerbi accanto a De Stefani. Italia batte Spagna 4-1; con De Stefani c’è Palmieri che fa suoi i due singolari.
“Bravo Giorgio! Ecco l’esclamazione entusiastica che esce dai cuori.” Sì, De Stefani in finale al Roland Garros. Ha battuto in “semi” il forte Menzel e solo Cochet lo piegherà in finale. Mentre Giorgio lotta per il match della sua vita, una giovane e bella  americana vince il torneo per la quarta volta. Helen Wills sposata Moody ha dei bellissimi polpacci lisci, un volto carino e intelligente; sa anche stare al suo posto.
A Wimbledon gli inglesi accettano l’iscrizione di Palmieri ma poi non gli pagano le spese. Già, non si sa se è professionista o dilettante. Il buon Giovannino che tiene famiglia e deve onestamente faticare ,perde al secondo turno dall’olandese Timmer. Giovannino è bonario, rispettoso, non si ribella a una Federazione, quella italiana, che non lo aiuta. Gioca anzi contro la Svizzera in Davis e riprende a tirare la vita insegnando tennis.
E Vines, bello come il sole, a Wimbedon schiaccia Austin. E Palmieri, modesto e tenace, in Davis col Giappone batte Satoh; a sorpresa l’Italia elimina i nipponici e Satoh, sconfitto due volte pur essendo formidabile. Vinto dall’angoscia, si suiciderà due anni dopo annegandosi  nel mare indocinese, mentre la nave lo porta lontano dal Sol Levante.
A Milano, la Germania di Von Cramm batte 5-0 gli “azzurri”. (Filippo Melzi d’Eril)

1932 – Chi ha vinto gli Slam


Parigi
  singolare maschile: Henri Cochet; singolare femminile: Helen Wills
Wimbledon
singolare maschile: E. Vines; singolare femminile: Helen Wills
USA
 singolare maschile: E. Vines;  singolare femminile: H. Jacobs
Australia
 singolare maschile: J. Crawford;   singolare femminile: C. Buttsworth