Dura 50′ il sogno di Andy. JW, devastante col servizio, gli rifila un netto 6-1 6-2. Nono titolo Atp per il francese. L’azzurro sempre più vicino alla top 20 … di FABIO BAGATELLA

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Andreas Seppi paga a carissimo prezzo lo sgarbo fatto ai francesi, che a Metz sognavano la finale Tsonga-Monfils e che ieri erano stati costretti ad applaudire il successo del nostro numero uno su Lamonf. Jo-Wilfried “vendica” il connazionale, infliggendo all'azzurro un severo 6-1 6-2.

Dura sostanzialmente tre giochi l'ultimo atto dell'Atp 250 di Mez. Il tempo che impiega il leader del seeding Jo-Wilfried Tsonga, a “carburare”. Quattro dritti sbagliati sembrano infatti un segno che il match potrebbe non essere così scontato. Per Seppi, purtroppo, il francese non sbaglia quasi più nulla. Andreas, invece, non offre la sua migliore performance. Ed i tre precedenti con Tsonga, mai così a senso unico, sono lì a testimoniarlo.

Meno incisivo del solito con il servizio e troppo falloso col dritto, forse anche per cercare di arginare la strapotenza dell'avversario, Seppi subisce subito un tremendo parziale di nove giochi. Nel terzo gioco del primo set Tsonga tiene la battuta ai vantaggi (dopo aver condotto 40-15), poi ingrana il “turbo”. Devastante con la battuta (96% di punti vinti con la prima palla) e col dritto, abile anche in difesa (col back di rovescio e negli spostamenti laterali), per Jo-Wilfried il match è tutto in discesa.

La furia del francese si placa sul 4-0 della seconda frazione. Anche Seppi lascia andare il braccio, incamerando due giochi che rendono meno vistosa la sconfitta. 6-1 6-2 in 50' lo score conclusivo. Umile ironia a fine match per Andy, che si complimenta con l'avversario sostenendo che ha giocato solo “leggermente” molto bene. Per il pubblico di Metz c'è invece la promessa di tornare nel 2012.

Il campione in carica Tsonga, autentico dominatore del torneo (solo un set perso con Davydenko in "semi"), intasca il secondo titolo dell'anno (dopo Doha), il nono in carriera (su 14 finali disputate) ed il quarto in terra francese. Superata una fase centrale di 2012 non proprio esaltante, Jo-Wilfried lancia dunque la volata finale per un posto nelle Atp Finals. Il terreno su cui si giocheranno gli ultimi tornei dell'anno non potranno che “aiutare” il francese.

Dopo il trionfo sul rosso di Belgrado e il ko sul “verde” di Eastbourne, Seppi conferma – con questa finale sul duro indoor – una stagione ad altissimo livello. Domani la top 20 sarà ancora più vicina, mentre la leadership azzurra – nonostante i buoni risultati di Fognini – non pare essere in discussione.