Chissà che ne pensa Jordan Caron, il fidanzato di Genie Bouchard, appena reduce da una vacanza di coppia post-Australian Open. Alla bella tennista canadese, infatti, toccherà andare a cena con un suo follower di Twitter, per una scommessa persa durante l’ultimo SuperBowl, la celebre finale del campionato NFL di football americano che ogni anno, per una notte, incolla alla tv migliaia e migliaia di statunitensi. Con un “cinguettio” la 22enne di Montréal ha previsto la vittoria dei Falcons, impegnati contro i New England Patriots, e ne era talmente certa da accettare la proposta di un suo fan. “Se vincono i Patriots usciamo a cena?”, la domanda. “Certo”, la sua risposta. Non avrebbe mai immaginato che, nonostante uno svantaggio di 28-3 nel terzo quarto, la squadra di Tom Brady – il quarterback considerato fra i migliori giocatori di football di tutti i tempi, nonché fidanzato della famosa modella e attrice Gisele Bundchen – sarebbe riuscita a recuperare sul 28-28, portare la finale ai supplementari e vincerla per 34-28, completando la rimonta più incredibile nella storia del SuperBowl.Invece è successo per davvero, regalando un quarto d’ora di gloria (e un appuntamento da far invidia a mezzo mondo) a un fortunato qualunque. “Ho imparato la lezione: mai scommettere contro Tom Brady”, ha scritto la canadese, che dopo il fischio finale ha chiesto informazioni al suo fan, per scoprire chi si celasse dietro all’account registrato col nome di TW1 @punslayintwoods. Si tratta di John Goehrke, un ventenne di Chicago (foto a sinistra) studente di Marketing nel Missouri, ma che pur di portarla fuori a cena è disposto a raggiungerla ovunque lei preferisca. La storia è finita addirittura su Sports Illustrated, e i tanti tweet al riguardo non hanno permesso alla Bouchard di tirarsi indietro. “Lo farò, terrò fede alle mie parole”, ha scritto all'indomani. E ha ricambiato il follow su Twitter al giovane, condizione necessaria per potersi scambiare messaggi privati…
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Omg…last night really happened… pic.twitter.com/WVxdKPYV68
— Genie Bouchard (@geniebouchard) 6 febbraio 2017